Correa, partenza sprint in amichevole: una motivazione in più
Joaquin Correa si è reso protagonista di un’ottima prestazione nella prima uscita precampionato dell’Inter, contro il Lugano. Per l’argentino c’è una motivazione in più nel voler fare meglio rispetto alla scorsa stagione.
BUONA LA PRIMA – Autore di uno strepitoso gol e di un assist, Joaquin Correa ha fatto vedere grandi cose nella prima amichevole dell’Inter, contro il Lugano. Specialmente in occasione della rete, l’argentino ha messo in mostra quello che è un po’ il suo marchio di fabbrica: corsa, dribbling e qualità. Ciò che ci si aspettava da lui anche lo scorso anno e che per larghi tratti è mancato. Nella prossima stagione, però, ci sarà una motivazione in più a spingere Correa a proseguire sulla falsa riga di quanto fatto vedere ieri contro gli svizzeri. Ovvero il Mondiale.
Correa, poco spazio davanti? Una marcia in più per giocarsi le sue carte
CONCORRENZA – Specialmente a causa dell’arrivo di Romelu Lukaku, per Joaquin Correa sarà più difficile ritagliarsi il suo spazio all’Inter. Difficile, ma non impossibile. Tutto, infatti, dipenderà da lui e dalle sue prestazioni. Per guadagnarsi un posto nella spedizione argentina in Qatar, il Tucu dovrà sicuramente far vedere di più rispetto allo scorso anno e provare a scalare le gerarchie in un attacco che vede anche la presenza di Edin Dzeko. Quanto fatto vedere ieri è un buon inizio, ma va chiaramente pesato vista l’occasione e il fatto che si trattasse di un’amichevole. Correa è chiamato a proseguire su questa strada. Per lui stesso e – chiaramente – per il bene dell’Inter.