Il Brescia di Lopez ha nuovi protagonisti attorno a Tonali
Il Brescia di Lopez ha ritrovato degli equilibri e non ha paura di giocare. Difensivamente continua a concedere molto, ma la squadra non va sottovalutata.
TATTICA – Il Brescia di Lopez ha come schema di base il 4-3-1-2. La chiave interpretativa è abbastanza difensiva, alla ricerca di ripartenze dirette e verticali. Il gioco si sviluppa molto sugli esterni, principalmente a destra, e i centrocampisti arrivano spesso a rimorchio per concludere.
STATISTICHE – Il Brescia viene da due pareggi consecutivi, vale a dire la miglior striscia di risultati da dicembre. I biancazzurri sono la terz’ultima difesa della Serie A con 52 gol subiti e hanno una spiccata tendenza a crollare nei finali di partita. Sono ben 26 i gol subiti dal 60esimo in poi. L’Inter può pensare di sfruttare i calci d’angolo: il Brescia è la squadra che ha subito più gol in questa situazione (nelle ultime due partite il gol di Pezzella e il fallo di mano che ha portato al rigore di Pinamonti).
DETTAGLI – Papetti è il nuovo talento della squadra. Difensore classe 2002 Lopez gli sta dando fiducia come titolare e lui sta rispondendo con personalità. Il terzino destro Sabelli è il giocatore con più passaggi di media e una fonte irrinunciabile del gioco. In attacco Donnarumma con 6 gol è il miglior marcatore della squadra, ma l’anima del gioco offensivo è Torregrossa, per fisico, capacità tecniche e abilità di regia.