Barella ritorna piano piano sui suoi standard: merito della fascia?
Nell’amichevole di ieri contro il Sassuolo, Nicolò Barella è apparso molto in forma e vivace, soprattutto in fase di copertura. Un giocatore molto più responsabilizzato, con indosso la fascia da capitano
RESPONSABILITÀ – Nicolò Barella ieri ha disputato 84′ di buon livello contro il Sassuolo, facendo intravedere un giocatore vicino ai livelli top ai quali i tifosi sono abituati a vederlo. La sorpresa è stata rivedere la tenacia che sempre lo ha contraddistinto in fase di ripiego. Sotto Inzaghi, Barella ha iniziato a essere più propositivo davanti, cercando spesso la giocata di qualità che con Conte poche volte si era vista. Ieri però, si è rivisto il giocatore grintoso che il tecnico leccese aveva forgiato. Il merito, forse, va anche alla fascia di capitano, ieri finita sul suo braccio. Nonostante il capitano designato, dopo che Handanovic è finito in panchina, dovrebbe essere Skriniar, ieri è toccato all’ex Cagliari indossare la tanto ambita fascia. Una scelta dovuta anche alla delicata situazione contrattuale dello slovacco e all’assenza di Marcelo Brozovic, il vice capitano. La fascia di capitano potrebbe quindi dare maggiori responsabilità al numero 23, e potrebbe essere una chiave di lettura interessante per spiegare l’ottima prestazione. Ora la ripresa del campionato, con la speranza che Barella possa continuare il percorso di crescita e completarsi.