Il Crotone batte il Verona già in vacanza, è penultimo. Record negativo
Il Crotone, già retrocesso dalla partita con l’Inter dell’1 maggio, lascia quantomeno l’ultimo posto in classifica in Serie A. Il 2-1 sul Verona vale però un record negativo: quello dei gol subiti.
VITTORIA E RECORD – Il Crotone lascia al Parma il non invidiabile ultimo posto in classifica in questa Serie A. I calabresi, già retrocessi da dodici giorni, trovano quantomeno un sussulto e battono il Verona, che conferma il suo pessimo girone di ritorno dove ha fatto ben pochi punti. Neanche tre minuti servono alla squadra di Serse Cosmi per sbloccare la partita, con Simy che si invola sulla sinistra e appoggia sul secondo palo per la conclusione sporca ma vincente di Adam Ounas. Ritmi da fine stagione, ma il Crotone ne ha di più. A poco servono i cambi di Ivan Juric, che fra intervallo e primi minuti di ripresa mette dentro tre giocatori nuovi. Anzi, al 75’ Ounas stavolta si traveste da uomo assist: è lui stavolta a mettere in mezzo da sinistra per il piazzato di Junior Messias. Il Verona ha un minimo sussulto all’86’: corner da destra, sponda di Koray Gunter e Salvatore Molina, nel tentativo di anticipare Antonin Barak, infila la sua porta. È il gol numero novantuno subito dal Crotone in questa Serie A, raggiunto il record negativo nella storia del campionato: era del Casale, stagione 1933-1934. In pieno recupero espulso Ivan Juric, allenatore dell’Hellas, per proteste. Crotone-Verona finisce 2-1.