Moses, Inter e Conte vogliono garanzie dopo gli infortuni al flessore – SM
Come riportato da Marco Barzaghi nel notiziario di “Sportmediaset”, Antonio Conte vuole la certezza che Moses sia arruolabile subito dopo i due seri infortuni al perone. L’Inter acquisterebbe il giocatore in prestito dal Chelsea con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro
LA GIORNATA – Dopo aver superato le classiche visiche al Coni e dopo essere stato valutato all’Humanitas dal dottor Piero Volpi, Victor Moses è atteso dai test medici ad Appiano Gentile. Test, per intenderci, che la Roma aveva vietato per Spinazzola. Dopo i due seri infortuni al flessore, Antonio Conte vuole avere la certezza che Moses sia abile e arruolabile subito. Proprio per questo l’Inter ha tenuto nascosto il giocatore. I nerazzurri hanno già un accordo con il Chelsea per un prestito e diritto di riscatto fissato a 10 milioni.
LA STORIA – L’esterno è una esplicita richiesta di Antonio Conte: Moses è stato un elemento chiave nella conquista della Premier League del tecnico salentino con il Chelsea. Nato nel 1990 in Nigeria in una famiglia cristiana, Victor ha perso entrambi i genitori a causa di un attentato di natura religiosa quando aveva 12 anni. Insomma, a Milano è appena sbarcato un uomo, prima che un calciatore, che ne ha dovute passare. Conte lo sa e lo aspetta. Ma prima ci sono i test da superare.