Conte spera nel tesoretto: accelerata Inter per 3 cessioni, 4 punte già in rosa
Le prossime mosse dell’Inter sul mercato dovranno soddisfare Conte, che aspetta almeno due attaccanti e non solo. Prima di acquistarli, però, potrebbero – anzi, dovrebbero – andar via gli esuberi, tre dei quali proprio in uscita a breve dal reparto avanzato
TESORETTO DALL’ATTACCO – La situazione esuberi in casa Inter (vedi articolo) è nota ed è altrettanto grave quanto l’immobilismo in entrata. Nella giornata odierna, però, qualcosa si è mosso e va segnalata un’accelerata dell’Inter per piazzare non uno, non due ma ben tre attaccanti di troppo, considerando morta ogni trattativa legata al nome di Mauro Icardi finché non arriverà il nuovo – costoso – numero 9 richiesto (vedi articolo). Nelle ultime ore la società nerazzurra ha approfondito con il Leeds United i discorsi che riguardano Facundo Colidio (vedi articolo), ma soprattutto con il Reading la cessione definitiva di George Puscas (vedi articolo). L’obiettivo è ottenere immediatamente un tesoretto di circa 10 milioni di euro dalla cessione del rumeno, mentre per l’argentino si prospetta un prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto a cifre simili, da utilizzare per le operazioni in entrata (non solo in attacco).
COPPIE IN ALLENAMENTO – A questi due addii imminenti si potrebbe aggiungere quello di Samuele Longo (vedi articolo), già promesso al Deportivo la Coruna: altro prestito, ma con obbligo di riscatto condizionato al verificarsi di una condizione, ovvero la promozione del club spagnolo nella Liga. La partenza dei tre attaccanti che oggi fanno solo numero nella rosa di Antonio Conte va vista in ottica acquisti: a breve ci saranno novità, per forza. Ma nel frattempo Conte ha quattro punte da far ruotare nelle due formazioni che utilizza in allenamento: la coppia formata da Lautaro Martinez e Sebastiano Esposito si candida per l’amichevole di Valencia, avendo alle spalle Matteo Politano e Ivan Perisic, questi ultimi esuberi di ben altra tipologia per l’Inter… Colidio, Puscas e anche Longo non servono più. Prima le uscite, poi le entrate: l’Inter adesso ha fretta di definire il quartetto offensivo richiesto a gran voce da Conte.