Coppa Italia ancora senza orari “ufficiali”: ecco il perché del ritardo
La Coppa Italia si giocherà fra domani e sabato, eppure incredibilmente ancora non c’è un orario ufficiale. In mattinata sono usciti anche gli arbitri, con l’AIA che ha di fatto anticipato il programma (vedi articolo), ma si attende ancora un passaggio fondamentale.
IL PARADOSSO – Sembra incredibile, ma la Coppa Italia che si giocherà domani e sabato ancora non si può formalmente giocare. Questo nonostante, già da una settimana, il ministro Vincenzo Spadafora abbia annunciato l’anticipo di Juventus-Milan e Napoli-Inter (vedi articolo). Il motivo è dato dall’ultimo DPCM, in vigore dallo scorso 17 maggio, che vieta gli eventi e le competizioni sportive sino a domenica. Ieri Roberto Speranza, Ministro della Salute, ha anticipato che si andrà verso il via libera alla Coppa Italia (vedi articolo), ma i tempi stringono. Il premier Giuseppe Conte ha fatto sapere che si sta predisponendo un nuovo DPCM, che dovrebbe arrivare fra oggi e domani. Lì, è presumibile, ci sarà anche l’anticipo della ripresa delle competizioni sportive. A seguire la FIGC potrà rimuovere la sospensione delle attività, prorogata proprio a seguito del già citato DPCM, e infine la Lega Serie A potrà comunicare gli orari. Non è in discussione che la Coppa Italia riprenda domani, ma si attendono i passaggi burocratici per l’ufficialità del programma.