Inter, Juventus in emergenza. Ma occhio a sottovalutarla
L’Inter è pronta a giocarsi la sua prima finale della stagione contro la Juventus. La Supercoppa Italiana mette di fronte due rivali storiche con i bianconeri in emergenza viste le tante assenze. Ma attenzione. Mai dare per spacciata la formazione di Max Allegri.
FATTI – Partiamo da un fatto. Al 70′ di Roma-Juventus i bianconeri sembravano spacciati e fuori da qualsiasi corsa per l’Europa che conta. Al 94′ i bianconeri invece sono pienamente in corsa e più vivi che mai. Certo, il gioco di Max Allegri non convince ma per una volta sono riusciti a prendere il cuore e lanciarlo dall’altra parte dell’ostacolo. Un fattore non da poco. Molti calciatori hanno parlato di quei venti minuti finali come vero DNA juventino e così è. Altra cosa. Quando una formazione è in emergenza di solito tira fuori quell’orgoglio che spesso non viene fuori. Le tante assenze pesano, certo. Chiesa, Cuadrado, de Ligt, Bonucci e compagnia sono giocatori fondamentali per la Juve, ma l’Inter non deve sottovalutare questa squadra. La presenza in difesa di Chiellini, capitano e bandiera bianconera, è un segnale da non sottovalutare. Il suo ritorno infatti dà sicurezza e carisma a tutti e sarà dura per l’Inter. Cosa deve fare la squadra di Inzaghi? Giocare al suo gioco. Quello che meglio sa fare. La tensione di una finale ci sarà ma la spinta del pubblico “di casa” e la voglia di vincere quel trofeo non devono cambiare la mentalità.