Dumfries in calo, l’Inter attende risposte: ad aiutarlo i numeri da trasferta!
All’Inter serve ritrovare il vero Dumfries. L’olandese ha faticato nelle ultime uscite tra campionato e Champions League. Nelle gare in trasferta però si esalta
RISPOSTA − Inter, dopo il Barcellona ecco il Sassuolo. I nerazzurri sono chiamati a dare continuità al risultato ottenuto contro i catalani per continuare al meglio questo processo di guarigione. L’Inter dunque è chiamata ad una risposta ma al contempo aspetta risposte anche dai suoi giocatori. Tra questi Denzel Dumfries. Il laterale olandese deve riprendere la sua marcia sull’out di destra. Non positive le ultime prestazioni contro Udinese e Roma (gare in cui ha giocato dal 1′) così come l’ingresso da brividi col Barcellona che quasi costava caro all’Inter. Visti, per certi versi, i fantasmi dell’Inter-Juventus di un anno fa. In quel caso, l’arbitro ravvisò il fallo su Alex Sandro. Infrazione, invece, non punita martedì sera dal signor van Boekel.
L’UOMO TRASFERTA − Già questo pomeriggio si aspettano altri segnali da Dumfries. L’Inter ha bisogno delle sue accelerazioni sulla fascia nonché dei suoi centimetri quando arriva l’ora di attaccare l’area di rigore. Matteo Darmian, contro il Barcellona, lo ha sostituito in modo eccellente lavorando benissimo sia in fase offensiva che difensiva. Al Mapei, serve il Dumfries 4×4 capace di sprigionare tutti i suoi cavalli e fare la differenza per avversari e compagni. Una nota che potrebbe aiutarlo: gli unici due gol segnati quest’anno dall’olandese sono stati realizzati tutti in trasferta (Lecce e Plzen). Stessa cosa vale anche per gli assist: uno solo ma sempre in trasferta sul campo della Lazio.