Minotti: “Inter, manca anima e leader. Nainggolan? Conte ci pensa”
Per Minotti la soluzione al problema leadership in casa Inter potrebbe chiamarsi Nainggolan. L’ex difensore, ospite di “Sky Calcio Show – L’Originale”, ritiene che Conte stia pensando di riportare a Milano il belga mandato in prestito a Cagliari.
PROBLEMI DIFFUSI – Lorenzo Minotti analizza le difficoltà dell’Inter: «Più che i secondi tempi mi viene da pensare che a questa squadra manchi un’anima. Manca il giocatore proprio di personalità, spessore e carisma, che quando la partita si indirizza in una certa maniera sia leader. Nel primo tempo l’Inter mi era piaciuta molto, aveva giocato anche con un calcio adattato al trequartista Christian Eriksen, con i movimenti giusti. Invece poi una squadra di Antonio Conte, che si fa rimontare dal Sassuolo dopo essere stata in vantaggio, che da settembre non riesce a fare due partite senza prendere gol, mi fa pensare».
INSERIMENTO LENTO – Minotti giudica Eriksen: «Indubbiamente ha fatto troppo poco, rispetto a quelle che sono le sue potenzialità, alle sue caratteristiche e alle partite che ci ha fatto vedere negli ultimi anni. Però un minimo di ambientamento e di tempo bisogna darglielo. Il centrocampo era stato costruito per il vertice basso, con le due mezzali a dare ampiezza. Quando vai a rovesciare il triangolo di centrocampo, col trequartista, la coppia dei due non è al massimo».
LA SOLUZIONE – Per Minotti a risolvere i problemi potrebbe essere Radja Nainggolan: «Secondo me Conte un pensiero lo sta facendo. Adesso, anche per come ha disegnato la squadra, secondo me Nainggolan ci starebbe bene. Nel Cagliari ha fatto tante volte il trequartista, e può giocare nei due di centrocampo. Secondo me un pensierino Conte lo sta facendo, sarebbe un peccato non sfruttare una risorsa di questo tipo».