Longhi: “Inter-Slavia Praga, 2 differenze. Brozovic-Lukaku? Fatto insolito”
Intervistato sulle frequenze di “Radio Sportiva” nel corso della trasmissione “Microfono Aperto”, Bruno Longhi, ha parlato della partita di Champions League, Inter-Slavia Praga, della lite tra Marcelo Brozovic e Romelu Lukaku e non solo
INTER-SLAVIA PRAGA – Queste le parole di Bruno Longhi partendo dal pareggio in Inter-Slavia Praga, prima giornata del gruppo F di Champions League e sottolineando la differenza nel ritmo e quella nella condizione fisica tra le due squadre: «Si è vista la netta differenza tra una squadra che ha nove partite nelle gambe e una che ne ha molte meno. La differenza nel ritmo e nella condizione fisica era evidente. Tutti abbiamo sottovalutato i cechi pensando che l’Inter fosse ad un livello superiore».
CONDIZIONE FISICA DIFFERENTE – «Non possiamo pensare di iniziare il campionato a luglio come fanno nell’est Europa, sappiamo già ad inizio stagione che dobbiamo pagare uno scotto sotto il punto di vista fisico. Lo paga anche la Nazionale».
LITE BROZOVIC-LUKAKU – «Il fatto insolito è che certe cose siano state riportate dai giornali. Il battibecco o il tentato corpo a corpo ci possono stare quando le cose non vanno bene, ma di solito non escono all’esterno. L’Inter deve capire chi sia la gola profonda».
LUKAKU – «Sono rimasto abbastanza deluso dal suo inizio di stagione, mi è stato detto che è al 60% della condizione. Lo vedo ancora molto fermo, non riesce ancora a dare quello che gli chiede Conte, ma se una potenza come Suning l’ha preso significa che avrà valutato ogni situazione».