Inzaghi da esonerato a Demone di Piacenza. L’Inter va spedita – TS
Inzaghi si è ripreso l’Inter a suon di giocate di qualità. La squadra lo segue, ricorda Tuttosport, e la società allo stesso tempo si fida di lui.
CAMBIO – È passato un anno da quando all’Inter si contavano le sconfitte, con uno scudetto che viaggiava spedito verso il Napoli e con i tifosi nerazzurri che chiedevano l’esonero di Simone Inzaghi. In quei mesi, però, successe qualcosa di strano. Se durante i weekend i tifosi commentavano una sconfitta di troppo, nei giorni infrasettimanali era tutta un’altra storia. L’Inter e il suo tecnico rispondevano presenti a ogni singola chiamata dalla Champions League. Tra una partita e le scelte azzeccate, Inzaghi portava la sua Inter in finale a Istanbul. Prima di lui – nella storia recente – ci era riuscito solo José Mourinho, arrivato a Milano con un palmarès di tutto rispetto e senza doversi far conoscere.
DEMONE – Se prima si parlava di esonero, adesso invece Inzaghi dai tifosi più social, è stato ribattezzato come Demone di Piacenza, un nomignolo che allo stesso mister fa piacere – ricorda Tuttosport – anche perché da quel momento in poi, l’Inter ha cambiato pelle. Con un’Inter lanciata verso la seconda stella e il suo ventesimo scudetto, tutti ormai riconoscono come sia stato lui il vero condottiero di questa squadra che viaggia come un treno.
Fonte: Tuttosport – Alessia Scurati