De Grandis: “Juventus-Inter, nessuna gioca per il pari. Eriksen…”
Juventus-Inter di domenica sera sarà una sfida importante per entrambe le squadre impegnate nella corsa scudetto con la Lazio. Il punto di Stefano De Grandis per Sky Sport
COME GIOCHERA’ LA JUVENTUS – De Grandis spiega come a suo dire giocherà la Juventus: «Io credo che alla fine la Juventus giocherà col modulo delle ultime settimane con Cuadrado che torna a fare il tornante offensivo in un 4-3-3 che diventa un 4-4-2 in fase difensiva. Questa è la formazione più affidabile della Juventus in queste settimane».
IL DUBBIO ERIKSEN – Christian Eriksen dovrebbe partire dalla panchina: «Nell’Inter probabilmente ancora una volta Eriksen partirà dalla panchina. L’Inter lo deve inserire il prima possibile per dare un tocco di qualità di cui ha bisogno. In questo momento giocherà con il 3-5-2 che è la formazione migliore. Si parla di Godin al posto di Bastoni perché Godin in queste partite è in grado di fare la differenza. Tutte e due rischiano, l’Inter non può permettersi di perdere, ma anche pareggiando credo resterebbe in corsa».
LAUTARO MARTINEZ E LUKAKU – L’Inter si affiderà alla sua coppia Lukaku-Lautaro Martinez: «All’andata aveva segnato Lautaro Martinez su rigore anche se c’era Lukaku, questo fa capire la personalità di questo giocatore che non si tira mai indietro e aveva tenuto in piedi la partita. Lukaku e Lautaro Martinez sono le armi dell’Inter. C’è abbastanza di Conte nella loro affinità, lui lavora molto sui movimenti degli attaccanti. Loro due sono bravi, ma il lavoro di Conte nelle loro giocate si vede tanto».
ERIKSEN CAMBIA LE CARTE – Eriksen non giocherà dall’inizio, ma può cambiare le carte in tavola a gara in corso: «Se mi viene in mente uno che può cambiare le carte in tavola è Eriksen che entra in campo e cambia il modo di giocare. Lui entrando a partita in corsa spesso risulta decisivo. Chiaro che con lui in campo molto spesso Conte deve cambiare il sistema di gioco e passare al trequartista. Lui può fare la mezz’ala, ma la fa in maniera atipica, difficilmente corre indietro come deve fare la mezz’ala nel 3-5-2. Sono convinto, e forse se ne sta convincendo anche Conte che può essere l’arma giusta per cambiare le carte in tavola».
NESSUNA DELLE DUE VUOLE IL PAREGGIO – Entrambe le squadre giocheranno per vincere: «Nessuna delle due si accontenta dl pareggio, la Juventus vincendo scavalca la Lazio, l’Inter ora è a -8 anche se ha due partite da recuperare. Non vuole archiviare lo scudetto, con il pareggio non lo archivia, ma si mette in difficoltà perché dovrà sempre rincorrere».