Biasin: «Bastoni miglior centrocampista! L’Inter più forte? Scelgo»
Bastoni è il miglior difensore per rendimento non solo dell’Inter, ma dell’intera Serie A. Anche se Biasin preferisce evidenziare un’altra qualità del numero 95: le sue parole a Microfono Aperto su Radio Sportiva.
BASTONI E L’INTER SOPRA TUTTI – A Fabrizio Biasin viene chiesto chi sia l’allenatore dell’anno fra Simone Inzaghi e Thiago Motta: «Non ho grossi dubbi. Al netto di quello che ha fatto Thiago Motta, tantissimo col Bologna che mi piace per come gioca, credo che il calcio proposto da Inzaghi sia una cosa bella e rara. Lui e Thiago Motta sono allenatori di un calcio fatto con dinamiche diverse rispetto al passato. Inzaghi è uno dei migliori in Italia e in Europa, il calcio fatto dall’Inter quest’anno lo ritengo molto innovativo. Di conseguenza dico lui. Per esempio: Alessandro Bastoni alla fine di questa stagione sarà ricordato per essere uno dei migliori difensori d’Italia o uno dei migliori centrocampisti? Io penso sia la seconda, nonostante si tratti di un difensore, per come aiuta la manovra».
IL PARAGONE – Dopo gli elogi dati a Bastoni e Inzaghi, Biasin confronta l’Inter di questa stagione e della scorsa: «Quale la più forte? Difficile, secondo me, mettere in parallelo squadre di epoche diverse. Io sono dell’idea che l’Inter di quest’anno arrivi a compimento di un lavoro duro, di tre anni, e abbia dinamiche di campo migliori rispetto all’anno scorso. Cioè: una fase difensiva elaborata, la capacità di arrivare alla porta avversaria che non aveva l’anno scorso. Sul campo il gioco si fa preferire, perché il meccanismo è arrivato alla perfezione».
LA SCELTA – Biasin dà una risposta sull’Inter migliore: «Secondo me, se andiamo a prendere i giocatori singoli, quella dell’anno scorso era più forte. Penso a Edin Dzeko, Romelu Lukaku, Marcelo Brozovic e tutti questi giocatori che avevano una dimensione europea maggiore. E questo forse si è fatto sentire a Madrid nell’ottavo di finale di ritorno. Come singoli quella dell’anno scorso era più forte, come calcio quella di quest’anno – vedi la crescita di Bastoni e tanti altri – lo gioca in maniera superiore».