Dzeko tradisce Inzaghi: in Inter-Porto l’attaccante assente ingiustificato
Inter-Porto non è stata la partita di Dzeko. Il bosniaco ha tradito la fiducia di Inzaghi con una prestazione contraddistinta dagli errori.
ATTESE DELUSE – Dzeko era uno degli uomini più attesi di Inter-Porto. Il bosniaco non è in un grande momento di forma, ma è uno che sa risvegliarsi quando conta. Nei momenti importanti. Non a caso se i nerazzurri sono agli ottavi di Champions League lo devono alle sue reti. Stavolta però il numero 9 non è riuscito a tirare fuori il coniglio dal cilindro.
SERATA NO – Dzeko è partito titolare. Una scelta precisa di Inzaghi. Che ha dimostrato per l’ennesima volta di fidarsi ciecamente di lui. E anche una certa gratitudine per i gol pesanti del recente passato. Nei 58 minuti in campo però il bosniaco ha fornito una prestazione davvero negativa. Tra le peggiori della stagione. Finendo sostituito e nervoso.
QUANTI ERRORI – Nei 58 minuti di gioco, sostanzialmente, il numero 9 non si è visto mai. Anzi, si è notato praticamente solo per i suoi errori. Ecco la mappa dei suoi tocchi presa da Whoscored:
In totale sono 23, di cui 9 nella metà campo dell’Inter e 15 entro la trequarti. Disastroso il contributo al gioco. Ai pochi tocchi si aggiungono solo 13 passaggi tentati, realizzati al 46%. Più errori (7) che completi (6). Ben 9 i palloni persi, cui aggiungere un solo contrasto su 4. E nulla la presenza in area, come confermano gli zero tiri tentati. Dzeko insomma è risultato assente in ogni ambito. Tradendo la fiducia del suo allenatore.