Da Atletico Madrid-Inter una sentenza. Piuttosto spiacevole
Atletico Madrid-Inter ha segnato un punto di svolta, ma in negativo, per gli uomini di Simone Inzaghi. Dalla qualificazione in tasca si è arrivati all’eliminazione nel giro di pochi minuti. Una sentenza su un reparto è definitiva.
BOCCIATI – In Atletico Madrid–Inter la differenza l’hanno fatta i cambi durante il match. Da Memphis Depay e Angel Correa, sempre pericolosi e decisivi, fino al solo Alexis Sanchez che ha sbagliato il calcio di rigore. Le differenze sono nette e la dirigenza era a conoscenza di questa situazione già da inizio anno. La partita del Civitas Metropolitano restituisce a Simone Inzaghi una spiacevole sentenza: il reparto offensivo non è all’altezza delle prime 8 d’Europa!
Atletico Madrid-Inter, un reparto non all’altezza
DETTAGLI – Verrebbe automatico parlare solo delle riserve, perché tra i bocciati ci sono sicuramente loro. Sanchez e Marko Arnautovic, che si è fermato per il secondo infortunio grave in questa stagione. All’andata, tolto il gol, tra l’altro ha sprecato occasioni enormi a tu per tu con Jan Oblak. Il discorso non si può fermare però ai due citati, sarebbe ingiusto e scorretto. Tra le delusioni degli ottavi di finale di Champions League figurano soprattutto Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Il primo ha vissuto una serata da incubo a San Siro e si è replicato in Spagna tirando un rigore brutto, che più brutto di come è uscito era impossibile pensarlo. Il secondo invece ha sbagliato il tiro forse più importante, sprecando l’enorme chance creata in contropiede nei minuti finali. Tra tacchi, giocate di fino inutili e la poca cattiveria è difficile promuovere la prestazione di Thuram. Il reparto offensivo è il grande punto di domanda, le notti europee hanno dimostrato che c’è bisogno di qualcosa in più.