Marani: “Stop Uefa? Inevitabile, bisognerà ripensare la classe dirigente”
Matteo Marani, in collegamento per “Sky Sport”, ha parlato della decisione presa oggi dalla Uefa di sospendere tutte le competizioni a causa dell’emergenza Coronavirus
ISTITUZIONI INADEGUATE – Marani ritiene che le istituzioni del calcio italiano ed europeo si siano rivelate inadeguate a gestire l’emergenza: «Secondo me era inevitabile e lo dicevamo da giorni che non si poteva andare avanti in queste condizioni. La Uefa doveva dirlo alla fine della settimana scorsa che si era rinviato tutto, anche l’Europeo. Questa era l’unica cosa da fare e lo ha fatto solo oggi che si sta bloccando tutta l’Europa. La Uefa fa quello che il buon senso avrebbe dovuto portare a fare prima. Quando tutto finirà e saremo pronti ad appassionarci di nuovo al calcio bisognerà fare i conti con la classe dirigente che ha gestito il calcio italiano ed europeo con un livello di inadeguatezza che era difficile da prevedere».