Inter, la rivincita sull’Empoli vale la ripartenza. Che sia quella buona
L’Inter ha battuto 0-3 l’Empoli ritrovando una vittoria che mancava in Serie A dal 5 marzo (vedi highlights). All’andata i toscani furono l’inizio del crollo, la speranza che dal Castellani si riprenda una corsa continua.
IL RISCATTO – Empoli-Inter 0-3 si riassume in una sola parola: finalmente. Finalmente l’Inter ha vinto, ha vinto in trasferta, ha vinto senza subire gol, ha condotto una partita tranquilla e ha trovato i gol dei suoi attaccanti Romelu Lukaku e Lautaro Martinez. Dando un po’ di numeri Lukaku non segnava su azione in campionato da 253 giorni: il primo gol in assoluto della stagione, quello contro il Lecce al 2′ al Via del Mare il 13 agosto. Lautaro Martinez invece, sempre in campionato, non faceva gol dalla stessa sfida col Lecce il girone di ritorno, il 5 marzo.
INTER, CAMBIARE IL GIRO – La partita contro l’Empoli, che è andata abbastanza liscia come andamento nonostante un primo tempo non eccezionale, all’andata era stata la madre di tutti i problemi. Il primo dei tanti inciampi di questo 2023 per errori propri della squadra di Simone Inzaghi: la speranza è che adesso si possa essere invertita la rotta. Lo 0-3 non permette di accorciare sulla squadra più vicina, il Milan che ha vinto 2-0 sul Lecce. C’è però Atalanta-Roma stasera, vediamo cosa succederà in una corsa Champions League dove è sempre doveroso ricordare che è fondamentale chiudere nelle prime quattro posizioni.
DAL CAMPIONATO ALLA COPPA – I punti l’Inter li ha guadagnati, e tre, nei confronti di Juventus e Lazio. La prima sconfitta dal Napoli al 93′, la seconda battuta 0-1 dal Torino sabato: saranno proprio i due prossimi avversari. La Juventus sarà il rivale mercoledì sera, nel ritorno delle semifinali di Coppa Italia, la Lazio domenica alle 12.30 in campionato. Contro la Juventus ci sarà anche Lukaku, dopo la grazia da parte del presidente federale Gabriele Gravina della squalifica per l’esageratissima espulsione nella partita d’andata dopo un’esultanza normalissima. Che peraltro ieri ha ripetuto sia lo stesso Lukaku sia Christian Kouamé in Monza-Fiorentina. Senza che nessuno si permettesse di contestarla, come hanno fatto Juan Guillermo Cuadrado e Danilo da Silva, o di ammonire come ha fatto Davide Massa…
L’UOMO IN PIÙ – Lukaku, tornato ai livelli di un tempo almeno ieri, dovrà essere l’uomo in più per il finale di stagione dell’Inter. In tutte le competizioni, perché bisogna pensare al derby di Champions League col Milan ma più avanti. Adesso ci sono tante partite da giocare fra Coppa Italia e campionato, in Serie A addirittura tre prima della stracittadina d’andata. Ecco: la speranza è che lo 0-3 di ieri sia una ripartenza, e che stavolta sia davvero una ripartneza reale.