Vecino, avventura all’Inter al capolinea: ma cederlo non sarà così facile
Matias Vecino è vicinissimo alla cessione a gennaio. L’Inter vorrebbe utilizzarlo come contropartita, ma molto dipenderà dalla sua condizione fisica. Dettagli e scenari possibili
ADIOS – L’avventura di Matias Vecino all’Inter sembra giunta al capolinea. L’ex Fiorentina è stato costretto ad operarsi al ginocchio qualche mese fa, e dovrebbe tornare a disposizione nel corso del mese di gennaio. Antonio Conte l’ha già messo sulla lista dei partenti, anche per sfoltire un reparto che necessità di forze e caratteristiche fresche.
ZAVORRA – Vecino non vede il campo dal 9 luglio scorso. Era un Verona-Inter 2-2, e Vecino fu coinvolto per una ventina di minuti, subentrando al posto di Marcelo Brozovic. I nerazzurri l’hanno acquistato nell’agosto del 2017, pagandolo circa 24 milioni di euro (in due soluzioni) alla Fiorentina.
SEPARAZIONE CONSENSUALE – L’uruguaiano ha ripagato l’investimento fatto sul suo conto con momenti memorabili di persona escatologia, regalando ai tifosi nerazzurri emozioni fragorose. Il suo percorso in nerazzurro pare destinato a concludersi inesorabilmente, ma un periodo di tale inattività rende difficoltosa la vendita dell’ex Empoli a qualsiasi acquirente. Ecco perché l’Inter sta studiando il modo migliore per utilizzarlo come contropartita tecnica. L’anno scorso era stato proposto al Napoli in cambio di Allan – poi finito all’Everton – ma stavolta molto dipenderà dalle tempistiche di recupero di Vecino, dopo l’operazione al ginocchio che l’ha reso inutilizzabile fino a questo momento. Il vincolo contrattuale con l’Inter scade nel 2022, ma all’età di 29 anni l’uruguaiano si trova di fronte ad un importante bivio per la sua carriera. Il club nerazzurro cercherà di accompagnarlo all’uscita nel modo più elegante (e funzionale) possibile.