Tomiyasu nuova idea Inter per la difesa: quanti elementi a favore!
L’Inter aggiunge il nome di Takehiro Tomiyasu agli obiettivi per rinforzare la difesa. Il giapponese ha sempre meno spazio all’Arsenal, che lo cederebbe volentieri. E i nerazzurri potrebbero trovare un importante jolly difensivo.
NOME NUOVO – In casa Inter si continua a cercare di riempire l’ultimo vuoto in difesa. Sulla carta, servirebbe il nuovo titolare a destra, onde evitare altri straordinari a Matteo Darmian. Il campo sta invece dicendo altro, con Yann Bisseck candidato per quel posto. Specifiche tecniche a parte, i nerazzurri inseguono due difensori dell’Atalanta per completare il reparto arretrato: Rafael Toloi, capitano dei bergamaschi, e Merih Demiral, sempre più ai margini della rosa di Gian Piero Gasperini. Oggi però emerge un nuovo nome per l’Inter: quello di Takehiro Tomiyasu, difensore dell’Arsenal. Al momento una semplice suggestione, ma che risponde molto bene a diverse esigenze dei nerazzurri.
TUTTOFARE ARRETRATO – Partiamo dalle esigenze di campo, dove Tomiyasu può ricoprire pressoché ogni ruolo in difesa. E questo anche grazie al fatto che il giapponese classe 1998 calcia con entrambi i piedi, potendo quindi svariare su tutto il fronte arretrato. Di base, tuttavia, l’ex difensore del Bologna (dal 2918 al 2021) predilige nettamente agire da difensore centrale o da terzino destro. A livello di tecnica individuale, Tomiyasu è abbastanza veloce, ma preferisce giocare sulle letture, esaltandosi nell’anticipo. Grazie al fisico statuario (188 cm per 84 kg) può anche dominare il gioco aereo. Tutte caratteristiche che lo rendono il profilo ideale per puntellare la difesa dell’Inter. Anche perché gli aspetti favorevoli all’operazione non sono finiti.
AFFARE CONVENIENTE – Ricapitolando, Tomiyasu è un giocatore di quasi 25 anni (li compirà il 5 novembre), in grado di ricoprire più ruoli in difesa, e che già conosce la Serie A (61 presenze e 3 reti col Bologna). In aggiunta, non è affatto un titolare dell’Arsenal, e questo comprime di molto le pretese che i Gunners possono avanzare su di lui. Che a bilancio ha un valore di poco inferiore ai 10 milioni di euro (e uno stipendio lordo di 3,3 milioni di euro, secondo il portale Capology). Secondo i primi sondaggi, l’Arsenal se ne libererebbe volentieri, purché a titolo definitivo. Formula a sua volta poco gradita all’Inter, che potrebbe imbastire un’operazione stile Frattesi o Samardzic (prestito con obbligo di riscatto). Ingaggiando così, a costi piuttosto contenuti, un jolly difensivo che risolverebbe diverse lacune in difesa.