Milinkovic-Savic, Lotito e il no al prestito con riscatto: rinnovo pronto
Milinkovic-Savic è uno dei sogni di Beppe Marotta per l’Inter. La Lazio, consapevole del valore del serbo, è pronta a blindare ulteriormente il proprio centrocampista con un rinnovo d contratto. Ecco le ultime secondo quanto scritto dal “Messaggero”
SITUAZIONE – “Rinnovo dettagliato e a prestazione: più gioca bene, più segna o fa assist, più guadagna. Non solo. C’è anche l’idea d’inserire una clausola monstre. Non esistono accordi futuri o gentlemen agreement con altre squadre, e tanto meno con il suo manager. Il patron, a chi glielo chiede, per sua stessa ammissione, definisce queste voci ‘tutte bufale’, anche se il termine usato è ben altro. Questioni che non stanno in piedi e che non hanno alcuna logica, secondo il presidente che più di tutti, forse andando anche contro a chi gli sta più vicino, ha rimandato al mittente tutte quelle offerte arrivate a Formello che, bene o male, erano costruite con la formula del prestito oneroso con soldi più un riscatto sostanzioso previsto per l’anno successivo”.
DETTAGLI – “Il prezzo fissato per Milinkovic era di 100 milioni, con Lotito che, per andare incontro al suo giocatore, è sceso pure di una ventina di milioni. Nessuno era disposto a dare così tanto e subito. Per questo il numero uno del club non solo ha deciso di rinunciare a tutte le proposte, ma ha assicurato al serbo di ritoccare il contratto per la terza volta da quando è alla Lazio. E così andrà. La Lazio e Kezman, il procuratore di Milinkovic-Savic, già ne hanno cominciato a parlare. L’idea, che poi dovrà essere sviluppata, è quella di adeguare un minimo lo stipendio fisso del giocatore che già si avvicina sui tre milioni netti, ma di agire soprattutto sugli assist e sui gol”.