Biasin: “Inter, 3 nomi di mercato a gennaio! Conte, a marzo il sì a Marotta”
L’Inter si gode il primato in classifica in attesa delle prossime quattro partite del mese di dicembre. E dell’apertura del mercato di gennaio. Fabrizio Biasin ha fatto il punto della situazione nel suo articolo su “TuttoMercatoWeb”. Il giornalista di “Libero” sottolinea la bontà del nuovo corso nerazzurro targato Marotta e Conte con un occhio alla prossima sessione invernale
IL PUNTO – Di seguito il passaggio di Fabrizio Biasin sui nerazzurri: “[…] Si parla tanto dell’Inter capolista. L’Inter in testa alla classifica fa impressione. Non tanto per il primato (era già capitato negli ultimi anni), quanto per come è arrivato: 37 punti su 42 sono un’enormità, qualcosa di esagerato anche per i più accaniti fan di Antonio Conte. Il segreto è…. Boh, non c’è. Cioè, si parla tanto di ‘Conte che riesce a trasmettere il sacro fuoco ai suoi giocatori’, ma pare un po’ una banalità. Il dato di fatto è che la competitività dipende da allenamenti e applicazione, ma soprattutto dalla costruzione del gruppo. Il giorno in cui Conte ha detto ‘sì’ a Giuseppe Marotta (fine marzo), l’ad nerazzurro ha subito acceso ‘la macchina’: ‘Facciamo tutto il possibile per realizzare i desideri del tecnico’. Ci ha messo un po’, ha faticato, ha dovuto concedere prestiti ‘pericolosi’, ma alla fine, Edin Dzeko a parte, ha consegnato al suo allenatore la squadra che desiderava, una squadra a ‘impatto zero’ tra l’altro (fin qui nessun caso nello spogliatoio: una rarità). Un gruppo forse un filo risicato ma dove tutti hanno un senso e si sentono parte del progetto… in attesa dei rinforzi (per gennaio si continua a parlare di Arturo Vidal e Olivier Giroud, speranze anche per Rodrigo De Paul). Ora, è tutto bellissimo e l’Inter vincerà ogni cosa? Guai a pensarlo. Date retta, gli stessi che ora sprecano aggettivi pomposissimi sono pronti a suonare il requiem in un amen, soprattutto se i nerazzurri dovessero interrompere l’avventura in Champions League. Il segreto è il ‘basso profilo’ e, va detto, in questo Conte è un maestro […]”.
Fonte: TuttoMercatoWeb – Fabrizio Biasin