Il Napoli di Ancelotti vive di 4-4-2 e ha scoperto Younes
Il Napoli di Ancelotti è saldamente al secondo posto in campionato. Il modulo è sempre il 4-4-2 e la squadra dopo la gara di andata sarà singolarmente motivata contro l’Inter.
TATTICA – Per il Napoli di Ancelotti è valido tutto quanto detto prima della sfida di andata. La squadra infatti non è cambiata anche se il rendimento è andato in calando, in una specie di rilassatezza generale. Il modulo di riferimento è il 4-4-2, che può avere un paio di varianti. Il tecnico di volta in volta alterna esterni di centrocampo e punte a seconda della necessità.
STATISTICHE – Secondo posto in classifica, terzo miglior attacco terza miglior difesa. Questo è il riassunto del rendimento del Napoli. Addirittura il 31% dei gol realizzati, ben 21, sono arrivati negli ultimi 15 minuti di partita. Secondo miglior periodo i primi 15, con 11 reti. Attenzione quindi all’inizio e alla fine della partita. Gli azzurri hanno vinto le ultime tre e quattro delle ultime cinque (in mezzo c’è la sconfitta con l’Atalanta in casa). Da segnalare che da febbraio gli uomini di Ancelotti hanno preso gol a ogni partita tranne che contro il Frosinone.
DETTAGLI – Impossibile non citare Milik. Il polacco è l’assoluto protagonista della stagione del Napoli e con 17 gol il miglior marcatore. Attenzione anche alle sue punizioni. Il migliore negli assist è Callejon con 9, ma occhio a Mertens che è secondo in entrambe le categorie (14 e 8). La novità dell’ultimo periodo è Younes, schierato da titolare sia come punta che come esterno. Trattandosi di Napoli-Inter infine impossibile non citare Koulibaly dopo tutto il caos dell’andata.