Bastoni: “Scudetto? Vietato parlarne, ma Inter ha un obiettivo. Conte…”
Intervistato ai microfoni di “SportMediaset”, Alessandro Bastoni, difensore dell’Inter, ha parlato della lotta scudetto con la Juventus e del tecnico nerazzurro Antonio Conte
INFORTUNIO – Queste le parole di Alessandro Bastoni, difensore dell’Inter, parte dal suo infortunio: «Ho preso questa botta contro il Verona e insieme con la Nazionale abbiamo deciso di tornare ad Appiano questa settimana. Frò del lavoro personalizzato e vedremo la settimana prossima come andrà. Se potrò essere pronto per la settimana prossima per la ripresa del campionato? Sono ottimista su questo, sì. Sul rientro di Sensi? Questo non lo so, valuteranno con lo staff medico».
RECORD IN SERIE A E CHAMPIONS – Sull’Inter da record, ma sempre seconda nel campionato di Serie A: «Noi non guardiamo le altre, guardiamo in casa nostra. Lavoriamo giorno per giorno per migliorarci, per far sempre meglio. Poi quello che succederà a fine anno lo valuteremo. Se vogliamo rimanere in scia aspettando un’occasione? Come ho detto prima, l’obiettivo nostro è quello di vincere tutte le partite. Sarà difficile farlo, ma questo è il nostro obiettivo». Sulle speranze per la Champions League dopo la sconfitta in Borussia Dortmund-Inter: «Sì, non sarà facile ma finché la matematica non ci condanna, noi lotteremo su ogni pallone sicuramente».
FIDUCIA CONTE – Sulle presenze in campo concesse da Antonio Conte, con 5 presenze da titolare: «Sì, sicuramente non me l’aspettavo. Devo ringraziare il mister per le occasioni che mi ha dato, mi sta aiutando tanto a crescere sia dal punto di vista mentale che tecnico, ogni volta che mi dà fiducia cerco di ripagarlo al meglio. Se Conte è un martello come dicono? Neanche più di tanto. È un grande allenatore, sa quando c’è da usare la carota e quando il bastone».
TOUR DE FORCE E SCUDETTO – Sul tour de force che attenderà l’Inter fino a Natale: «Abbiamo dimostrato che siamo pronti per fare questo tipo di forcing, anche nel secondo tempo col Verona abbiamo fatto che comunque non è un problema fisico e ci siamo, quindi siamo pronti». Sul possibile divieto di parlare di scudetto: «Sì, assolutamente sì. Lavoriamo giorno per giorno come ho sempre detto e vediamo».