Padovan: «Fossi Allegri, avrei scelto l’Inter! Ecco chi serve dopo Conte»
Padovan, noto giornalista ed opinionista sportivo, ha parlato dagli studi di Sky Sport 24, nell’edizione pomeridiana, dell’addio di Conte all’Inter e dei suoi possibili sostituiti. Una battuta anche sui soldi dati dalla società al tecnico per la sua partenza
IL DOPO CONTE − Giancarlo Padovan ha voluto dire la sua sui possibili sostituti del tecnico leccese sulla panchina dell’Inter: «Se fossi stato Massimiliano Allegri, io avrei scelto l’Inter, gli mancava vincere con questa squadra. Per lui era una sfida inedita, andava in una terza squadra metropolitana inedita, avrebbe ereditato un’altra squadra di Antonio Conte. Io prenderei Maurizio Sarri ma ci sono delle obiezioni. Uno, ci vuole del tempo affinché il tecnico si possa esprimere al meglio. Due, l’Inter gioca a tre, Sarri a quattro e non cambia mai. Anche Simone Inzaghi sarebbe stato ottimo perché avrebbe dato continuità al lavoro di Conte. Non mi sorprenderei se l’Inter andasse su un temperato come Sinisa Mihajlovic amato dagli interisti. Soluzione buona perché ha esperienza, ha fatto il secondo all’Inter, non è “contiano” ma ha delle caratteristiche simili a Conte anche se è diverso da lui».
BUONUSCITA SBAGLIATA − Padovan ha poi commentato la scelta dell’Inter di dare dei soldi a Conte nonostante il divorzio improvviso: «Io se fossi stato un dirigente dell’Inter, gli avrei detto: tu hai un contratto, se ti dimetti non prendi una buonuscita. L’Inter è stata fin troppo signorile, ha riconosciuto a Conte di aver fatto un’impresa straordinaria. Per una società in crisi, 7 milioni netti, 14 al lordo sono tantissimi, soprattutto se devi prendere un nuovo tecnico. Io non so dove andrà Conte, perché lui non sta più di tre anni, se si rompe il giocattolo va via. Deve diventare più morbido per il proseguimento della sua carriera».