Sanchez bene da trequartista in Inter-Torino. Svolta tattica in arrivo?
Alexis Sanchez ha giocato gli ultimi 30′ di Inter-Torino nella posizione di trequartista. In maniera simile a quanto era successo nella sfida casalinga contro la Fiorentina, il cileno è stato determinante. Svolta tattica in arrivo?
DECISIVO – Alexis Sanchez, nella sfida di ieri contro il Torino, è stato pressoché anonimo per i primi 60′ minuti della gara. La sua performance si era uniformata a quella di squadra, apparsa distratta e poco cattiva in campo tanto da andare in doppio svantaggio contro i granata. Poi la svolta: Antonio Conte rivoluziona l’assetto tattico e Sanchez passa sulla trequarti a supporto di Romelu Lukaku e del neo-entrato Lautaro Martinez. E l’Inter riparte: quattro gol e tre punti portati a casa. Determinante per la rimonta nerazzurra proprio il cileno, autore di un gol e un assist. Non è la prima volta che Sanchez, in quella posizione, è determinante con i nerazzurri. Era già successo, infatti, nel corso della prima giornata di campionato, dove l’Inter aveva rimontato la Fiorentina con un forcing finale simile a quello visto ieri. Sanchez trequartista, quindi, è una soluzione tattica interessante. Svolta tattica in arrivo?
EQUILIBRI – Sanchez si disimpegna bene da trequartista, detta i tempi di gioco ed innesca bene le punte. Ma, probabilmente, è una soluzione impiegabile più a partita in corso, in situazioni di svantaggio, che dal 1′. Gli equilibri difensivi già precari dell’Inter verrebbero messi a dura prova dalla presenza contemporanea di tre giocatori offensivi come Lukaku, Sanchez e Lautaro Martinez. Il cileno, infatti, non è probabilmente adatto al lavoro difensivo e di pressing richiesto da Conte ai propri trequartisti. Ma le risposte positive ci sono eccome. Chissà che questa soluzione possa essere riproposta in futuro, con le giuste condizioni.