Pinamonti, nell’Inter poco spazio: futuro tracciato, ma l’ingaggio pesa
Il futuro di Andrea Pinamonti è un punto interrogativo: l’addio era pronto a gennaio, ma la situazione finanziaria dell’Inter ha bloccato tutto
EMARGINATO – Andrea Pinamonti è una costante della stagione dell’Inter: perennemente ai margini, con scarsissima considerazione da parte del suo tecnico. Lo dimostrano i 59′ spalmati in 7 presenze tra serie A, Champions League e Coppa Italia. Lo scorso anno, Antonio Conte aveva dovuto fare i conti con pochissime alternative per il reparto offensivo. All’Inter erano mancate benzina e freschezza nel momento chiave della stagione, e in un reparto estremamente importante. Anche per questo motivo Andrea Pinamonti è stato riportato alla base con un lungo e corposo contratto: circa 2 milioni di euro fino al 2024.
FUTURO – A gennaio, però, il futuro di Pinamonti sembrava già scritto: il Benevento era pronto ad acquistarlo. Ma poi Antonio Conte ha deciso di bloccare la sua cessione, consapevole che il club non avrebbe potuto muoversi sul mercato. Pinamonti, d’altronde, ha accettato da subito la sua condizione marginale. Ma alla fine di questa stagione molte cose potrebbero cambiare.
OSTACOLO – Pinamonti ha bisogno di giocare e mettere minuti nelle gambe, anche se questa non è sembrata una priorità ad inizio campionato, quando il classe ’99 ha accettato un ruolo da comprimario nell’Inter. Con l’addio alle coppe europee, gli spazi per far ruotare le pedine si sono ridotti ulteriormente. Un addio a giugno sembra dunque l’unica soluzione possibile. Ma il problema più grande, al momento, riguarda l’ingaggio di Pinamonti: molto pesante, soprattutto per quel tipo di squadre che, al momento, potrebbe garantirgli minutaggio certo, cioè quelle che lottano per non retrocedere. Al momento, però, l’addio sembra l’unica soluzione possibile per cercare di stimolarne la crescita.