Atletico Madrid-Inter, non solo la difesa: crolla anche un altro reparto
Atletico Madrid-Inter (5-3 d.c.r.) segna l’eliminazione dei nerazzurri dalla Champions League. Nel peggiore dei modi possibili, visto il crollo di alcuni uomini chiave nei momenti cruciali del match.
NON CI SIAMO – L’eliminazione dell’Inter dalla Champions League per mano dell’Atletico Madrid avviene nel peggior modo possibile. Con una sconfitta in campo (2-1 già al 90′) sublimata poi dall’atroce lotteria dei rigori. Ma soprattutto è un’eliminazione che arriva non solo a causa di errori grossolani in difesa. Bensì per i molteplici errori di un altro reparto, che vanno a sommarsi a quelli di San Siro.
DETTAGLI CRUCIALI – L’attacco dell’Inter ha profondamente deluso contro l’Atletico Madrid. In primis per il contributo sottotono alla manovra nerazzurra dei due titolari, Marcus Thuram e Lautaro Martinez. Basti pensare che hanno all’attivo rispettivamente 45 tocchi in 102′ il francese e 46 in 120′ l’argentino (dati provenienti da Sofascore). Ma quel che pesa di più sul giudizio finale sono ovviamente gli errori davanti a Jan Oblak. Soprattutto del numero 9, che al 76′ spreca un contropiede confezionato dal compagno di reparto, sparando alto davanti a Oblak senza nessuna opposizione. E ancora peggio, paradossalmente, fa all’inizio dei tempi supplementari, quando si fa trovare tutto solo nell’area avversaria e prova un colpo di testa senza alcun senso. Errori a cui si aggiungono poi quelli di Alexis Sanchez e proprio Lautaro Martinez dal dischetto. Una prestazione offensiva terrificante, proprio nella serata in cui l’Inter era chiamata a confermare il suo status europeo. Che ora dovrà essere ricostruito quasi da zero.