Inter, ritiro a Lugano? Due problemi, decisione entro 15 giorni
Roberto Mazza, direttore della Divisione Sport della Città di Lugano, ha parlato di un possibile ritiro dell’Inter a Lugano, con tanto di possibile amichevole il 13 luglio
SOPRALLUOGO E AMICHEVOLE – «L’Inter? Basta vedere l’eco mediatica che ha avuto la notizia di oggi della Gazzetta per capire di che tipo di opportunità si tratta per noi. Abbiamo ricevuto tramite il Football Club Lugano una richiesta e ci siamo trovati già due volte a Cornaredo con alcuni dirigenti nerazzurri per discuterne. Ora stanno riflettendo su una serie di fattori, come ad esempio i costi. È già stato già fatto un sopraluogo a Villa Sassa, dove soggiornerebbero per dieci giorni, e si è fissata una data di un’ipotetica amichevole contro il Lugano, il 13 luglio».
PROBLEMI – «Quella nerazzurra è una delle più grandi società calcistiche che dunque ci garantirebbe notevoli sviluppi a livello d’immagine, con risvolti positivi sul lungo termine. Ci sono però aspetti negativi: in questo momento possiamo garantire solo due campi, il B1 e B2, in quanto il terreno principale sarà da rifare non appena terminerà il campionato di Super League verso fine maggio e richiederà tempo. Bisogna aggiungere che pure il Lugano dovrà preparare una nuova stagione, che riprenderà il 20 luglio. Siamo dunque alla ricerca di una soluzione definitiva, ma dovremmo conoscere la loro decisione nel giro di un paio di settimane».