Marcolin: «Inter, con Manchester City punti sulla tattica! In Coppa Italia…»
Il pensiero di Marcolin sull’Inter di Inzaghi, dalla finale di Coppa Italia contro la Fiorentina a quella di Champions League contro il Manchester City. Di seguito le dichiarazioni dell’ex calciatore ospite della trasmissione di Dazn.
PRESSIONE – Dario Marcolin avanza alcune considerazioni sull’Inter e sul suo allenatore: «Chi è il re delle finali fra Simone Inzaghi e José Mourinho? Con tutto il bene del mondo ma José ne ha giocate in tutto 20 e passa forse? Dipende tutto dal peso delle Coppe vinte. Oggi, in una partita secca, il re è Mourinho. Contro il Manchester City l’Inter deve puntare sulla tattica. Inzaghi lo ha dimostrato già contro il Porto e il Benfica, vincendo quelle partite in modo tattico e passando il turno. L’Inter sicuramente studierà qualcosa per mettere un po’ di pressione a quello che sono il giro palla, il gioco e la gestione della partita del Manchester City. Quella che potrebbe subire di più la sconfitta in Coppa Italia è l’Inter, che deve entrare ancora in Champions League e dovrà fare ancora delle super prestazioni. Però direi il pronostico della finale è 60% Inter e 40% Fiorentina perché i giocatori nerazzurri sono abituati a fare le finali. Chi gioca in attacco in finale di Champions League? Posso dire quale sarà tutta la formazione dell’Inter: Onana; Bastoni, Acerbi, Darmian; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (se riuscirà a recuperare), Dimarco; Dzeko, Lautaro. Per me sarà la stessa di settembre. Quando io giocavo a calcio se cambiavo le coppie non mi trovavo nello stesso modo. Quell’automatismo serve soprattutto per una squadra che si è costruita su quegli undici».