Criscitiello: «Conte? Se l’Inter gli vendeva Bastoni li menava! Ora apre»
Conte è fermo da un anno e bisogna capire quale sarà la sua prossima squadra. Criscitiello ipotizza che possa a breve tornare in Serie A e, durante Sportitalia Mercato, ricorda quando l’allenatore era all’Inter.
IL FUTURO DELL’EX INTER – Michele Criscitiello ribadisce cosa pensa per quanto riguarda le panchine: «Su Antonio Conte sono stato chiarissimo. Conte e il Napoli non si sentono da gennaio, quando Aurelio De Laurentiis lo ha chiamato dicendogli di essere disperato ma lui non voleva entrare in corsa. Dieci milioni di euro senza Champions League non li vuole dare, preferisce darne due a Vincenzo Italiano che si libera dalla Fiorentina rispetto che otto-nove a Conte. C’è un’apertura nei confronti del Napoli che prima non c’era, ed è diverso, ma Conte aspetta il Milan su cui aveva fatto la bocca. Poi erano aumentate le possibilità di permanenza di Stefano Pioli, ora è diverso».
L’APERTURA – Criscitiello vede più Milan che Napoli nella prossima stagione per l’ex allenatore dell’Inter: «De Laurentiis non ha più chiamato Conte, che sta aspettando. Se si dovesse riaprire la porta di Milanello e Zlatan Ibrahimovic dovesse dare l’OK allora si potrebbe creare il tutto. L’ha visto nei mesi di novembre, dicembre, gennaio e febbraio, è una squadra che gli piace tantissimo e ci vorrebbero tre-quattro innesti. Il progetto Milan per lui è affascinante, a Napoli ci sono tanti punti di domanda».
IL PASSATO – Criscitiello ricorda quanto successo nel biennio 2019-2021 soprattutto a livello di mercato: «All’Inter ha detto di prendergli Romelu Lukaku, poi l’hanno rivenduto con una plusvalenza. L’ultima volta che Lukaku ha giocato a calcio è stato con Conte, preso a settanta milioni e venduto a centodieci. E Achraf Hakimi? Alessandro Bastoni lo stavano prendendo e lo stavano mandando dall’altra parte del continente, lui ha detto che se gli vendevano Bastoni li menava».