Bergonzi: “Cartellino rosso giusto per Insigne, ecco perché”
Il rosso ad Insigne in Inter-Napoli per espressioni ingiuriose verso l’arbitro Massa fa ancora parlare. Ecco l’opinione dell’ex arbitro Mauro Bergonzi, ai microfoni di “TMW Radio”.
NESSUNA POLEMICA – Il cartellino rosso a Lorenzo Insigne per aver mandato a quel paese (eufemismo) l’arbitro Massa in Inter-Napoli continua a far discutere. Ma l’ex arbitro Mauro Bergonzi non ha dubbi: «Un conto è se tu sei a gioco a fermo e ti arriva uno e in faccia ti dice: “Vai a …”. Lì l’arbitro deve mostrare il cartellino rosso, punto. Non può fare finta di niente. Perché sennò viene meno la figura autorevole del direttore di gara, e la partita finisce in caciara e ognuno può fare quello che vuole. Su questo sono intransigente. Un conto è durante la partita, a gioco in svolgimento, che mentre corri parte un “vaffa” da una parte e uno dall’altra. In quel caso finisce lì, ma son due cose completamente diverse. Il cartellino rosso è giusto nel caso di Insigne. Io sono d’accordo che l’arbitro a volte deve far finta di niente, usare il buonsenso. Però su una cosa del genere non si transige, sennò viene a cadere l’autorevolezza di quello che ha la giacchetta nera».