Inter, il bilancio del precampionato: numeri a confronto con il 2020
Con la sfida di sabato vinta per 3-0 ai danni della Dinamo Kiev, è terminato il precampionato dell’Inter. Nel complesso i nerazzurri hanno disputato quattro amichevoli, in vista dell’inizio della prossima stagione. Ecco il bilancio delle partite giocate.
QUATTRO AMICHEVOLI – Con quattro amichevoli disputate nel giro di circa un mese, si è conclusa la preparazione prestagionale dell’Inter di Simone Inzaghi. La prima partita, disputata il 17 luglio, ha visto i nerazzurri affrontare il Lugano, in quello che può essere ormai definito un “classico”. 2-2 il risultato finale, con le reti di Martin Satriano e Danilo D’Ambrosio, con conseguente vittoria ai rigori (vedi video). A seguire la sfida contro il Crotone, disputata ad Appiano Gentile. Un sonoro 6-0 con una grande partita disputata dal nuovo arrivato Hakan Calhanoglu (vedi video). La terza gara disputata è stata invece allo stadio Ennio Tardini, contro il Parma. Un’altra vittoria, questa volta per 0-2, risolta dai centrocampisti: i gol sono infatti arrivati da Marcelo Brozovic e Matias Vecino (vedi video). Infine quella dello scorso sabato, con un convincente 3-0 alla Dinamo Kiev firmato Nicolò Barella, Edin Dzeko e Stefano Sensi (vedi video).
BILANCI A CONFRONTO – Rispetto al precampionato 2020, l’Inter ha disputato due gare in più. Lo scorso anno, infatti, complice l’arrivo in finale di Europa League che vide i nerazzurri giocare fino al 22 agosto, il tempo per la preparazione fu decisamente ridotto. Le due partite furono contro il Lugano e il Pisa, entrambe ad Appiano Gentile. Con due vittorie in goleada, rispettivamente per 5-0 e 7-0. Mettendo a confronto i due bilanci, nella scorsa (pre)stagione furono 12 i gol segnati e 0 quelli subiti. Nella preparazione appena conclusasi, invece, 13 le reti segnate e 2 quelle subite, per un totale di tre vittorie e un pareggio. Adesso tocca al campionato e alla sfida in casa contro il Genoa. Lo scorso anno il debutto fu al cardiopalma, con una rimonta alla Fiorentina negli ultimi minuti (da 2-3 a 4-3). Ora tocca a Simone Inzaghi.