Sepe bloccato dall’Inter! Possibili solo operazioni a 0, post-Hakimi complicato – SI
Sepe è pronto a diventare il nuovo secondo portiere dell’Inter, che in questa sessione di mercato condurrà solo trattative “simili”. Il giornalista Pedullà, a “Sportitalia Mercato” su Sportitalia, fa il punto della situazione sull’erede di Hakimi, che su certe basi diventa molto complicato
DODICESIMO IN ARRIVO – L’Inter ha bloccato Luigi Sepe (Parma) per il ruolo di vice di Samir Handanovic: operazione completata. Il motivo è semplice: l’Inter non può fare operazioni spendendo e serve un dodicesimo. Arriva in prestito se Andrei Radu accetta la Real Sociedad. Il nome di Sepe torna utile dopo il no per Marco Silvestri (Hellas Verona), che costa 5-6 milioni e non può arrivare su queste basi. Il no allo scambio con il rientrante Federico Dimarco ha congelato l’operazione (vedi articolo). Questa la spiegazione data da Alfredo Pedullà sul “colpo” low cost tra i pali.
ESTERNO COMPLICATO – La cessione di Achraf Hakimi al Paris Saint-Germain aprirà il casting sulla fascia destra ma anche su quella sinistra. Il nome buono per l’Inter è quello di Hector Bellerin (Arsenal), mentre per Simone Inzaghi è Manuel Lazzari (Lazio). Ma costano, quindi dipende se aprono al prestito con diritto di riscatto, cosa al momento da escludere. Per la fascia destra è stato proposto Davide Zappacosta (Chelsea). A sinistra, invece, Marcos Alonso probabilmente resterà al Chelsea, mentre il compagno di squadra Emerson Palmieri è possibile sempre in prestito, ma è più vicino al Napoli, appena farà qualche uscita. L’Inter può fare solo operazioni in stile Sepe e Hakan Calhanoglu: prestiti o parametri zero. Pedullà conclude il suo intervento invitando a non fare nomi improponibili oggi per il mercato dell’Inter: bisogna essere realisti.