Nota tattica di Inter-Fiorentina: uomini offensivi respinti in area
“Nota tattica”, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Inter-Fiorentina parliamo delle difficoltà dell’attacco.
ATTACCANTI ASSENTI – Se con la Roma l’Inter ha giocato forse la peggior partita offensiva della stagione, contro la Fiorentina le occasioni ci sono state. Tra errori anche clamorosi, pali e le parate di Terracciano però il risultato è rimasto sullo 0-0. Sul banco degli imputati vanno in primis gli attaccanti, i peggiori tra i nerazzurri per imprecisione generale. Aggiungendo anche Eriksen al conto si può notare come tutti abbiano portato poca presenza in area
TUTTI SULLA TREQUARTI – Questa presa da Whoscored è la heatmap sommata di Lukaku, Sanchez, Eriksen e Lautaro Martinez, subentrato nella ripresa:
La loro principale zona di presenza è chiarissima. Escludendo la zona verde in basso, che sono i calci d’angolo battuti da Eriksen, tutti gli uomini offensivi si sono visti principalmente sulla trequarti. L’ingresso di Lautaro Martinez, complice anche l’abbassamento generale della Fiorentina negli ultimi minuti, ha portato qualche miglioramento. Compromesso però dalla pessima prestazione dell’argentino: 17 tocchi, 3 perdite di possesso, solo 2 passaggi realizzati su 6 tentati.
PROBLEMI A SPECCHIO – In Inter-Fiorentina si è rivista una vecchia tendenza stagionale: la difficoltà ad attaccare squadre che si schierano a specchio, o quasi. Il 3-5-2 di Iachini ha costretto i nerazzurri ad aggirare il blocco centrale, rifugiandosi su esterni e cross. Soprattutto con lo scorrere dei minuti. Non a caso i traversoni sono stati ben 40. Qualche guizzo, qualche giocata in zona centrale avrebbe aiutato.