Inzaghi: «Record punti? Contano i trofei e stare bene all’Inter!»

Inzaghi dopo Inter-Genoa terminata sul punteggio di 2-1, su DAZN ha commentato la partita vinta a San Siro partendo dai complimenti a Kristjan Asllani, ma anche Alexis Sanchez e Marko Arnautovic. C’è grande soddisfazione nelle dichiarazioni del mister, nonostante sia stata una partita complicata.
L’ANALISI – Simone Inzaghi dopo Inter-Genoa ha parlato così su DAZN con grande soddisfazione: «Il nostro percorso è difficile e pieno di partite dove troviamo delle difficoltà, le ultime partite vinte tutte 4-0 probabilmente portano un po’ lontani dalla realtà. Noi dobbiamo lavorare e tenere duro, abbiamo giocato una partita difficile contro l’Atalanta e c’è ancora tanto da lavorare, ci aspettano due mesi abbastanza impegnativi. Ho fatto i complimenti ad Asllani perché se lo merita per come ha lavorato. Da fuori quando hai Brozovic e Calhanoglu in quella posizione non è semplicissimo, però Kristjan ha sempre lavorato benissimo e sta cogliendo i frutti del suo lavoro. Cerca di imparare ad ogni allenamento e questa settimana ha fatto tre partite una meglio dell’altra. Sanchez e Arnautovic in questo filotto del 2024 sono stati fondamentali. Non servivano i gol e gli assist che hanno fatto in queste partite, ci stanno aiutando tantissimo e hanno trovato davanti loro Thuram e Lautaro Martinez che stanno facendo qualcosa di importante. Loro sono altrettanto importanti».
DODICI CAMBI IN ESTATE, LA RISPOSTA DI INZAGHI
TANTI CAMBI – Inzaghi risponde a una domanda di Walter Zenga, riguardo i tanti cambi effettuati rispetto la passata stagione: «Per me e lo staff è importantissimo, sapevamo che quest’anno abbiamo cambiato 12 giocatori, che è tantissimo. Sapevamo che mettevamo dentro giocatori nuovi, ma funzionali. Ho la fortuna di avere Marotta, Ausilio e Baccin che ci aiutano per far si che le cose vadano nel migliore dei modi e come loro Zanetti e Ferri. Ho ricevuto grande disponibilità da parte di tutti, stiamo facendo benissimo con tante vittorie, però mancano ancora tante partite. Frattesi, Calhanoglu, Acerbi e Thuram sono rientrato da poco quindi avevo rotazioni limitate, però sul 2-0 abbiamo avuto l’occasione di fare anche il 3-0, la partita si è fatta difficile, ma siamo stati bravi a portarla a casa. Obiettivi oltre lo scudetto? Contano i trofei e stare bene in una società! Il resto la mia soddisfazione più grande è vedere la squadra giocare così e che tutti i giocatori sono coinvolti, quelle sono le soddisfazioni principali».