Moviola Lazio-Inter: 1-1 gol buono, sul rigore negato infrazione prima
Lazio-Inter ha avuto Fabbri come arbitro della partita: questa la moviola dell’incontro valido per la terza giornata di Serie A 2022-2023 e finito 3-1. Di seguito la valutazione del fischietto della sezione di Ravenna, dei suoi assistenti e degli addetti al VAR.
MOVIOLA LAZIO-INTER, PRIMO TEMPO – Michael Fabbri voto 6. Lascia correre molto, i giocatori della Lazio (e i tifosi) non lo capiscono in fondo. Dopo mezz’ora chiesto un giallo a Nicolò Barella per fallo di Mattia Zaccagni, ma non era così duro da valere un cartellino. Che invece ci poteva stare tre minuti dopo, sempre su Barella che ferma Zaccagni che stava andando via. Al 37′ occasione per Ciro Immobile nata da un crollo di Federico Dimarco che si fa fregare da Felipe Anderson: non c’è nulla. Sul gol del brasiliano è Alessandro Bastoni a tenerlo in gioco. Al 42′ sarebbe rigore per intervento di Zaccagni su Denzel Dumfries, Fabbri fa proseguire e il VAR non interviene solo perché c’è un precedente fuorigioco di Romelu Lukaku. Altrimenti era fallo clamoroso.
MOVIOLA LAZIO-INTER, SECONDO TEMPO – Regolare il pareggio di Lautaro Martinez, tenuto in gioco da Ciro Immobile al momento del colpo di testa di Dumfries. Al 55′ manata di Zaccagni allo stesso Dumfries a palla lontana: giallo inevitabile. Ciro Immobile si lamenta molto al 64′ per una caduta al limite dell’area, Fabbri dice che Stefan de Vrij ha preso il pallone ma dalle immagini non è così certo. Subito dopo l’ammonizione tocca anche ad Adam Marusic, che sbaglia l’intervento e prende in pieno Roberto Gagliardini. L’unico cartellino per l’Inter se lo prende Marcelo Brozovic all’83’, più per proteste che per un fallo precedente. Sul gol del 3-1 di Pedro prima che subentri lo spagnolo Matteo Darmian sgambetta Immobile: non avesse segnato la Lazio il rigore sarebbe stato una certezza.