Il Sassuolo di De Zerbi ha gioco e qualità, ma sa anche adattarsi
Il Sassuolo di De Zerbi parte col 4-2-3-1, ma è una squadra che sa variare sia la sua tattica sia il suo baricentro. Puntando però sempre sulla qualità.
TATTICA – Il modulo di riferimento di Roberto De Zerbi è il 4-2-3-1. Il tecnico però non ferma mai le sue sperimentazioni e in stagione ha cambiato più volte la tattica del suo Sassuolo, sia con spostamenti all’interno dello stesso modulo (mediani diversi, Filip Djuricic ala o trequartista, una seconda punta o un centrocampista dietro a Francesco Caputo), sia passando al 4-3-3 o sfruttando la difesa a tre. Le opzioni insomma sono diverse anche a gara in corsa. Tendenzialmente punta al possesso tenendo il baricentro alto, ma in stagione soprattutto dopo aver trovato il vantaggio si è vista anche una squadra bassa con l’obiettivo di sfruttare le ripartenze.
STATISTICHE – Il Sassuolo è la squadra con più possesso medio in Serie A con quasi il 57%. Il tallone d’Achille di neroverdi è la fase difensiva. I gol subiti sono quarantasei, settima peggior difesa del campionato. Negli ultimi quindici minuti di primo (nove) e secondo tempo (tredici) ne arrivano la maggior parte. Non a caso parliamo della quinta in Serie A per parate (109), dietro a Cagliari, Bologna, Genoa e Crotone. Lo stile di gioco di De Zerbi prevede un ricorso minimo ai cross: secondo le statistiche della Lega Serie A sono ultimi sia per cross utili sia per quelli sbagliati. In compenso sono settimi in Serie A per tiri in porta, dietro solo alle big e davanti alla Lazio. Non bene anche la corsa: il Sassuolo è quintultimo per km percorsi.
DETTAGLI – In difesa per De Zerbi il riferimento del gioco è Gian Marco Ferrari, che però oggi non sarà presente (vedi convocati). L’italiano è secondo per passaggi medi (76,5), ma anche secondo per km percorsi e ha al suo attivo 2 assist. Il primo per passaggi e chilometri percorsi è Manuel Locatelli, il regista della squadra, che ha anche trovato tre gol. Pure lui oggi sta fuori per precauzione. Il fulcro della fase offensiva è Domenico Berardi, ma in sua assenza attenzione alle doti in inserimento di Hamed Junior Traoré, che finora ha saputo segnare quattro reti, l’ultima sabato alla Roma. Francesco Caputo era il riferimento fondamentale del Sassuolo come punta centrale: il suo sostituto, il classe 2000 Giacomo Raspadori, dopo un’annata in cui ha faticato a trovare spazio è stato responsabilizzato e ha trovato la via del gol. Sabato aveva pure la fascia da capitano.