Nota tattica di Milan-Inter: Barella assente ingiustificato a centrocampo
Nota tattica, una rubrica che mira a sottolineare un dettaglio, in positivo o in negativo, dell’ultima partita dell’Inter. Dopo Milan-Inter parliamo della prestazione di Barella.
DAL TOP AL FLOP – Ed eccoci di nuovo qui a parlare di Nicolò Barella. Il centrocampista dell’Inter era stato il migliore in campo giusto martedì, nella sfida contro la Cremonese. Una prestazione in cui il numero 23 aveva dimostrato qualità a tuttotondo. Dalla difesa, alla corsa, all’impostazione. Se c’era un uomo da cui aspettarsi dunque una prestazione di livello contro il Milan era proprio lui. Uno dei leader della squadra di Inzaghi. E invece il sardo è sostanzialmente stato cancellato dal campo.
ASSENTE INGIUSTIFICATO – Barella ha avuto un trattamento di riguardo da Pioli. Tonali è stato impiegato per larghi tratti della partita per marcarlo praticamente a uomo. Il problema è che il sardo è stato progressivamente sempre più soffocato da questa marcatura. Questa è la mappa dei suoi tocchi presa da Whoscored:
Se vi sembrano pochi è perché lo sono. Il numero 23 ha messo insieme appena 24 tocchi in 64 minuti. Di tutti i giocatori impiegati da Inzaghi solo in tre hanno fatto di peggio: Dzeko, D’Ambrosio e Gosens. Di questi, gli ultimi due hanno sei minuti di gioco. Di questi 24 tocchi, 23 sono arrivati nel primo tempo. Nei 20 minuti giocati da Barella nel secondo tempo è arrivato un solo tocco in più. E questo ben rappresenta le difficoltà della squadra tutta.
CENTROCAMPO SCOMPARSO – Milan-Inter era una partita con un significato al di là dei punti in palio. E chiamava l’Inter a dare qualcosa in più. Una prestazione essenzialmente da invisibile per uno dei giocatori chiave della squadra dice molto di come sono andate le cose. Barella è finito per perdersi nelle spire del pressing rossonero. Incapace di dare un contributo, che fosse in impostazione, in difesa o in fase offensiva. Il simbolo dell’incapacità del centrocampo di Inzaghi di reggere la pressione. O di rispondere in qualche modo alle difficoltà sorte nel corso della gara.