Nomination Inter per il dopo-Hakimi: il profilo di Zappacosta
Zappacosta è uno dei tanti nomi sondati dall’Inter per sostituire il partente Hakimi. Il laterale destro di proprietà del Chelsea piace ai nerazzurri, cosi come al nuovo tecnico Simone Inzaghi. Di seguito, una scheda del giocatore
CARRIERA − Tra i diversi candidati che potrebbero rivestire il ruolo di laterale destro, c’è anche quello di Davide Zappacosta. Il terzino di proprietà del Chelsea, infatti, piace molto all’Inter e al suo nuovo allenatore Simone Inzaghi per poter sostituire il partente Achraf Hakimi. Rispetto ai profili sondati (Dumfries, Bellerin), il giocatore di Sora è quello più conosciuto, vista la sua grande esperienza in Serie A. Zappacosta ha, infatti, vestito nel massimo campionato ben quattro maglie, quali: Atalanta, Torino, Roma e Genoa. Dopo aver totalizzato 29 presenze in A con la maglia orobica, il laterale destro si trasferisce al Torino durante la stagione 2015/16. In granata, arriva l’exploit del ciociaro, disputando 58 presenze, condite da due reti e cinque assist. Tre importanti stagioni, che gli consentono il salto di qualità con la chiamata del Chelsea nell’estate del 2017. Buona la prima annata in Inghilterra per Zappacosta, conclusasi con 35 gettoni e due gol all’attivo (fantastico quello in Champions League contro il Qarabag). Meno appariscente, invece, nelle stagioni successive con soli 17 presenze in un anno e mezzo. Il rientro in Italia arriva grazie alla Roma che nell’estate del 2019 lo prende in prestito. In giallorosso, sono soltanto 446 i minuti giocati in stagione, condizionati anche da una brutta rottura del legamento crociato. L’estate successiva, arriva il secondo prestito consecutivo con la scelta del Genoa di portarlo in Liguria. Buonissima la sua stagione con la maglia del Grifone, culminata con 25 presenze, quattro reti e due assist.
NAZIONALE − La sua carriera con la maglia dell’Italia inizia con il debutto in Under 21 contro il Belgio (partita di qualificazione agli Europei del 2015). Debutto che qualche mese dopo si trasforma in titolarità durante l’Europeo di categoria disputato in Repubblica Ceca. Zappacosta gioca tutte le gare dal primo minuto, con l’allora nazionale azzurra guidata da Gigi Di Biagio che esce nella fase a gironi. Nel maggio del 2016 arriva la prima convocazione con la Nazionale maggiore grazie ad Antonio Conte, suo estimatore. Il laterale viene anche aggregato ai 23 convocati come riserva per l’Europeo francese dello stesso anno. L’ultima gara con la maglia dell’Italia risale al 12 novembre 2016 in occasione di Liechtenstein-Italia 0-4, valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2018.
CARATTERISTICHE TECNICHE − Zappacosta è un laterale destro di ottima spinta e buona progressione. Il classe 1992 è dotato anche di un buon atletismo e di efficace resistenza che gli permettono (problemi fisici permettendo) di solcare la corsia di destra in maniera piuttosto costante. Il ragazzo di Sora ha una buonissima abilità anche nel crossare, dando continuo aiuto ai propri compagni in fase offensiva.
MERCATO − Dei tanti nomi profilati, quello di Zappacosta è anche il più abbordabile dal punto di vista economico. Infatti, rispetto a nomi quali Dumfries o Bellerin, per cui Psv Eindovhen e Arsenal chiedono più di 20 milioni, il laterale italiano potrebbe essere anche ceduto in prestito dal Chelsea. Dunque, Zappacosta è una sorta di alternativa low cost, a cui l’Inter sta pensando.