Mkhitaryan, un jolly per Inzaghi: alla Roma ha giocato ovunque
L’ultima stagione di Mkhitaryan ha visto un giocatore in evoluzione tattica. Alla Roma ha giocato praticamente ovunque da centrocampo in su.
STAGIONE DI CRESCITA – L’Inter sembra essere sempre più vicina all’ingaggio di Mkhitaryan. L’armeno è un colpo a parametro zero che unisce qualità tecniche a doti di adattamento che negli ultimi anni si sono molto sviluppate. Nato trequartista di inserimento, quasi seconda punta, da sempre capace di adattarsi a giocare come ala offensiva, in particolare nell’ultimo anno a Roma Mourinho lo ha adattato anche più indietro. Facendone una pedina fondamentale del suo schieramento tattico.
PRESENZA TOTALE – Guardiamo l’heatmap stagionale dell’armeno presa da Sofascore:
L’armeno ha giocato praticamente ovunque da centrocampo in su. Ma non da punta o ala, solo nella trequarti offensiva. Più da centrocampista, con molta presenza nella zona centrale appunto. E anche verso la trequarti difensiva. Un’evoluzione di questa stagione, che mostra un giocatore maturo come applicazione tattica anche in un ruolo con compiti di copertura. Tanto che Mou lo ha sfruttato sempre più come interno di centrocampo. Partito come esterno nel 4-2-3-1 ha finito come interno nel 3-5-2. Fino a fargli fare persino il centrale in situazioni di emergenza. Un vero e proprio jolly, capace di coprire molti ruoli e dare qualcosa in ognuno grazie alla sue qualità specifiche.