Lautaro Martinez e Barella, la strana coppia alla guida dell’attacco dell’Inter
Lautaro Martinez e Nicolò Barella stanno guidando la riscossa dell’Inter, contribuendo straordinariamente a gol e assist dei nerazzurri.
PROTAGONISTI – L’Inter sta raddrizzando la propria stagione dopo un avvio turbolento. E i volti di questa rinascita sono innanzitutto Lautaro Martinez e Nicolò Barella. Per il Toro era solo questione di tempo, vista la grande maturità mostrata anche nei periodi senza gol. Il numero 23 invece è tornato ai livelli delle scorse stagioni, quelli di un centrocampista totale. Una coppia strana, considerando che non sono compagni di reparto. Tuttavia c’è un’elevata intesa tra i due, come si è visto anche in Fiorentina-Inter (e non solo).
TERZA DI FILA – Contro la Fiorentina Barella segna il gol del vantaggio dopo novanta secondi, su assist proprio di Lautaro Martinez. Restituendo così il favore ricevuto domenica scorsa, quando l’attaccante aprì i conti contro la Salernitana con la palla servita dal centrocampista. E in entrambe le partite, anche l’autore dell’assist troverà poi il gol (addirittura due nel caso del Toro sabato a Firenze). La cosa singolare è che anche a Barcellona, prima della vittoria contro i campani, avevano segnato entrambi (senza assist reciproci). Tre partite di fila con un gol a testa per Barella e Lautaro Martinez. La quarta in stagione, se consideriamo anche Inter-Cremonese (3-1) del 30 agosto, col 23 che assiste il 10 per il terzo gol nerazzurro.
La strana coppia che guida la produzione offensiva dell’Inter
PRODUZIONE OFFENSIVA – Ora che si è sbloccato, anche i numeri ne certificano lo status: Lautaro Martinez è il leader offensivo dell’Inter. E la miglior notizia, per compagni, allenatore e tifosi, è che i 7 gol messi a segno dall’attaccante non sono neanche lontanamente sufficienti per evincere il reale apporto in campo del numero 10. E alle reti vanno aggiunti anche 2 assist, che portano così a 9 i gol nerazzurri a cui l’argentino ha contribuito direttamente. Lo stesso numero di reti che vedono all’attivo anche Barella, autore finora di 5 gol (numero più alto da quando è all’Inter) e 4 assist (il migliore in rosa).
QUESTIONE DI LEADERSHIP – Se di Lautaro Martinez abbiamo già detto, per Barella vale un discorso quasi simile. Il numero 23 non è il leader tecnico del centrocampo dell’Inter, dove Hakan Calhanoglu e Henrikh Mkhitaryan stanno dominando con classe e intelligenza. Tuttavia è uno dei leader carismatici della squadra, indubbiamente. Nessuno gli chiede di guidare la visione e la manovra di gioco dell’Inter. Solo di giocare semplice, con l’intensità che da sempre lo contraddistingue, inserendosi quasi organicamente nella costruzione. Per trovare i tempi giusti per piazzare gli inserimenti che lo hanno portato a segnare tre gol di fila, trovando un contributo realizzativo mai visto finora.
Barella, non c’è due senza tre: secondo violino offensivo in Fiorentina-Inter