Hakimi già ceduto ovunque, meno che dall’Inter: Italia e Francia allineate
Hakimi è un nuovo calciatore del PSG. Anzi, no. O almeno, non ancora. L’Inter è ancora proprietaria del cartellino dell’esterno destro marocchino, che quasi sicuramente verrà ceduto nelle prossime ore. I dettagli dell’operazione, però, sono gli stessi da ormai un mese. E rimbalzano dall’Italia alla Francia, con il condizionale e senza conferme. Chi ha davvero fretta?
AGGIORNAMENTI AUTO-SMENTITI – In Francia corrono perché vedono ormai prossimo l’accordo tra l’Inter e il Paris Saint-Germain per il trasferimento di Achraf Hakimi, che in realtà è ancora in via di definizione (vedi articolo). Ma gli aggiornamenti sono gli stessi che abbiamo in Italia. Dove, tra l’altro, la stessa notizia viene smentita nel giro di poche ore. Una contraddizione continua da giorni. La cifra dell’operazione dovrebbe toccare quota 70 milioni di euro, con o senza bonus (è diverso!). Invece, l’accordo tra il PSG e Hakimi è già stato trovato sulla base di un contratto quinquennale. A cifre importanti, praticamente raddoppiate rispetto a quelle percepite oggi all’Inter. Nemmeno questa è una novità (vedi focus).
CESSIONE PRIMA DELLA CESSIONE – Il dettaglio “nuovo” è quello delle visite mediche fissate per la prossima settimana, ma anche questa non rappresenta un aggiornamento rispetto a quanto è già stato detto nelle ultime 72 ore. Infatti, il PSG vuole chiudere l’operazione entro questo weekend proprio per non perdere ulteriore tempo (vedi articolo). Hakimi ha scelto il PSG dopo aver capito che è destinato a lasciare l’Inter per via della nuova politica di tagli (“ridimensionamento”). Anche se, con pochissima convinzione, si parla ancora del possibile rilancio del Chelsea, in questo caso dall’Inghilterra. Possibile? Italia e Francia, però, vanno nella stessa direzione. Qual è l’unica notizia confermata in tutto ciò? Che Hakimi è già stato ceduto al PSG da tutti prima ancora che l’Inter l’abbia davvero ceduto. Ormai manca poco, che fretta c’è…