Dybala, futuro all’Inter? L’argentino non risolverebbe (del tutto) i problemi
Paulo Dybala, a meno di clamorosi risvolti, lascerà la Juventus a fine stagione. Marotta e l’Inter fiutano l’occasione: il futuro dell’argentino è a tinte nerazzurre?
OPPORTUNITA’ – Paulo Dybala sembra, come mai prima d’ora, destinato a lasciare la Juventus. Il rapporto fra il calciatore argentino e la neo-dirigenza bianconera è ai minimi storici e una permanenza in bianconero appare improbabile. In questo scenario si inserisce l’Inter nella persona di Beppe Marotta, storico estimatore del calciatore argentino e desideroso di portarlo alla corte di Simone Inzaghi. L’approdo dell’argentino, a parametro zero, è un occasione da non fallire. Ma attenzione: l’approdo di Dybala non risolverebbe tutti i problemi del reparto offensivo nerazzurro.
DUBBI – Dybala, a cifre ragionevoli, è un colpo di lusso per l’Inter, desiderosa di costruire, dopo le difficoltà della scorsa stagione, una rosa in grado di competere su tutti i fronti.. Un calciatore di tale livello, ed esperienza, sarebbe certamente utile alla causa, ma non risolverebbe i molti, troppi problemi dell’attuale reparto nerazzurro. L’argentino, fragile fisicamente, non garantisce la continuità di cui avrebbe bisogno l’Inter, costretta a spremere Lautaro Martinez e Dzeko viste le molte, troppe, indisponibilità nelle alternative offensive (Correa e Caicedo su tutti). L’approdo di Dybala in nerazzurro, quindi, seppur suggestivo, non è sufficiente se non accompagnato ad un altro arrivo nel reparto offensivo (Scamacca?). C’è, inoltre, da capire se è possibile una coesistenza tecnica fra l’attuale 10 della Juventus e Lautaro Martinez.
COESISTENZA – Dal punto di vista tecnico, Dybala è un giocatore di altissimo livello, in grado di giocare fra le linee e fare la differenza con un preciso dribbling ed un ottimo tiro da fuori. L’argentino tende, spesso, ad arretrare per dialogare con i centrocampisti per poi imbeccare il compagno di reparto in profondità. Caratteristiche simili a quelle di Lautaro Martinez, a cui piace partire più da dietro piuttosto che attaccare la profondità. La sensazione è che difficilmente i due argentini possano convivere: Lautaro, come dimostrano la scorsa stagione e quella attuale, si trova più a suo agio con un calciatore fisico in grado di attaccare gli spazi con profitto. La scelta di Dybala, quindi, può essere azzardata: con un Inter che presumibilmente avrà un budget ridotto, ha senso investire su un calciatore che, tecnicamente, ha una difficile convivenza con il tuo principale riferimento offesivo?