Zanotti: «Voglio tornare all’Inter e risentire il boato! Un’ispirazione»
Zanotti è in prestito al San Gallo e si sta mettendo in luce. Il laterale scuola Inter è in prestito e ha voglia di tornare in nerazzurro da protagonista, dopo l’esordio il 12 dicembre 2021 con Inzaghi contro il Cagliari. Le sue parole in un’intervista a Cronache di Spogliatoio.
PRESTITO CON FRUTTI – Mattia Zanotti è titolare fisso al San Gallo, nella Super League svizzera: ventitré presenze e un gol. Il prestito Inter vuole tornare: «Non sono un ragazzo che si pone obiettivi guardando troppo in là, ma naturalmente spero e voglio risentire il boato di San Siro. L’Inter mi segue attraverso Dario Baccin, che si occupa anche di monitorare i giovani in prestito. Le partite in Svizzera? Intense, c’è un ritmo alto. A volte viene meno la parte tattica in favore dell’agonismo e dell’intensità. Mi sto confrontando col calcio dei grandi ed è ciò che volevo. Simone Inzaghi? Il primo anno mi ha accolto un po’ come un figlio, era la mia prima esperienza coi grandi. Mi ha sempre aiutato e dato consigli, mi ha sempre detto di crederci e lavorare giorno per giorno e alla fine mi ha premiato. Gli devo tanto per ciò che mi ha dato».
I MODELLI – Zanotti si ispira a Federico Dimarco: «Ho avuto modo di allenarmi insieme a lui, guardate cos’ha fatto. Essendo nel mio ruolo, sono affascinato. Ha una qualità di calcio incredibile. Il suo percorso e cosa ha dovuto fare per guadagnarsi tutto è una fonte d’ispirazione perché mostra che ce l’ha fatta ma che si è fatteli mazzo per riuscirci. È uno stimolo che ti dimostra che ce la puoi fare. Il compagno che ho più osservato è invece Matteo Darmian, ha un livello di attenzione formidabile ed è proprio quello che mi piaceva, mi ci rivedevo molto. Ho studiato gli esterni: Denzel Dumfries ha una forza fisica mostruosa, uno strappo incredibile, e Ivan Perisic lo affrontavo in partitella con la sua abilità nell’usare entrambi i piedi nell’uno contro uno».
Fonte: Cronache di Spogliatoio – Giacomo Brunetti