Bastoni: «Non da Inter, poi chiamata di Inzaghi! Ecco cosa ci ha detto»
L’Inter non si ferma ancora, nonostante qualche difficoltà risponde con i fatti e chiude 2-4 contro la Roma. Alessandro Bastoni, intervenuto su Dazn, parla della vittoria.
ESSERE NOI – L’Inter festeggia allo stadio Olimpico di Roma, dove trova una vittoria in rimonta e tre punti importantissimi. Così Alessandro Bastoni commenta la sfida, rivelando: «Primo tempo complicato? No, inguardabile! Non eravamo noi sotto il punto di vista fisico, tecnico, mentale, siamo scesi male. Nel primo tempo loro ci hanno mangiati, questa è la verità. Ci siam parlati, ci ha chiamato mister Inzaghi nello spogliatoio in vivavoce e ci ha detto semplicemente che dovevamo essere noi. Quelli che eravamo fino a pochi giorni fa. Siamo scesi in campo nel secondo tempo e lo abbiamo fatto vedere. Penso che più che tattico tutte le partite si vincono con l’aspetto emotivo. Loro son partiti forti e ci hanno divorato sotto tutti i punti di vista nel primo tempo. Più che uno switch tattico ne abbiamo fatto uno mentale che ci ha portato a questo risultato». Questo il cambio di atteggiamento dell’Inter, nella sfida contro la Roma, raccontato direttamente da Bastoni.
GOL – Alessandro Bastoni, autore del decisivo 2-4 dell’Inter, continua: «Esultanza? Era dedicata a Stephen Curry, quando posso lo guardo. Lui è una delle mie ispirazioni . c’era tanta voglia. Sapevamo dopo la vittoria con la Juventus quanto era importante fare bene qua. Sono contento di essere tornato al gol. la vittoria ci dà tanto, è l’adrenalina che ti porti durante la settimana. siamo carichi. Sappiamo cosa vuol dire arrivare infondo in Champions League ma sappiamo anche cosa vuol dire perdere una finale. Sicuramente vogliamo fare quello che abbiamo fatto l’anno scorso ma con un finale diverso». Alessandro Bastoni conclude la sua intervista con uno sguardo anche al cammino europeo che attende l’Inter di Simone Inzaghi.