Pavard e Darmian, percorsi inversi: idea per rilanciare l’Inter a destra
Inversamente da Matteo Darmian, passato dalla fascia destra alla difesa, per Benjamin Pavard potrebbe prospettarsi all’Inter il passaggio dalla difesa alla fascia. O, quantomeno, in caso di necessità. Come accaduto nel finale della gara contro il Lecce.
PASSAGGIO IN FASCIA – Simone Inzaghi ci ha abituati negli anni a superare le emergenze in rosa sfruttando al massimo la duttilità dei suoi giocatori. È successo lo scorso anno con Hakan Calhanoglu spostato come vertice basso a centrocampo, così come con Matteo Darmian passato dalla fascia destra alla difesa dopo la defezione di Milan Skriniar. Quest’anno un altro giocatore può fare il percorso inverso, ovvero Benjamin Pavard. Arrivato come difensore destro, il francese nella gara tra Inter e Lecce è entrato in campo nel finale per giocare sulla fascia. Un ruolo non totalmente nuovo per lui, che in carriera ha disputato 146 partite in totale come terzino destro. Specialmente nel Mondiale 2018, quando proprio in quel ruolo, da titolare, è stato tra i protagonisti della vittoria della competizione per la Francia.
ALTRE PRIORITÀ – La possibilità di adattare con buoni risultati Benjamin Pavard sulla destra, permetterebbe di risolvere il problema legato al lungo stop di Juan Cuadrado. Così come, sul mercato invernale, di concentrarsi su altri reparti che non siano la fascia destra. Ovvero l’attacco, dove, se capitasse la giusta occasione, l’Inter potrebbe intervenire per fornire altre alternative a Simone Inzaghi oltre a Marko Arnautovic e Alexis Sanchez che, fin qui, non hanno fornito moltissime garanzie sul piano fisico e tecnico. In più lo spostamento di Pavard è favorito anche da un’altra grande scoperta di queste ultime settimane, ovvero la crescita esponenziale di Yann Bisseck, tra i grandi protagonisti anche della gara vinta per 2-0 contro il Lecce.