Lukaku vuole l’Inter anche per riscattare la sua peggior stagione di sempre
Lukaku vuole fortemente tornare all’Inter. E il motivo si può capire guardando i suoi numeri al Chelsea. Il belga nel ritorno a Londra ha vissuto la sua peggior stagione di sempre.
PEGGIOR STAGIONE DI SEMPRE – Lukaku ha capito in fretta che la musica al Chelsea era molto diversa da quella a cui si era abituato in due anni di Inter. Ma nessuno poteva aspettarsi che la stagione 2021-2022 sarebbe stata per lui la peggiore della carriera. In assoluto, a livello realizzativo. Parlando di un giocatore che ha esordito nel 2009-2010, fanno 13 stagioni da professionista. E mai è andato male come in questo suo ritorno al Chelsea. Se non alla sua prima esperienza sempre coi Blues, ma nel 2011-2012 era un giovanissimo e non ha praticamente mai giocato.
MILANO ISOLA FELICE – Ricordiamo il punto di partenza. Il belga a Milano era riuscito a far sbocciare del tutto il suo talento. In Serie A ha trovato 23 e 24 gol, la sua terza e seconda prestazione di sempre (ne ha fatti 25 con l’Everton nel 2016-2017). Ma comprendendo tutte le competizioni arriviamo a 34 e 30. Le sue due migliori stagioni di sempre. Un’esperienza decisamente felice, coincisa forse non a caso col suo primo titolo in carriera. Poi ha deciso di andare al Chelsea.
MINIMO DI GOL – Nella squadra di Tuchel Lukaku non ha mai trovato il suo posto. E i numeri lo riflettono in modo impietoso. Il belga ha anche giocato. In stagione per lui 44 presenze per 2748 minuti complessivi. Ma in Premier League sono stati appena 1584. Il dato più basso della sua carriera, che supera in basso i 2002 di quando è andato in prestito al West Bromwich Albion nel 2012-2013. I gol totali sono 15, il suo minimo in carriera. La metà di quanto prodotto all’Inter. Ma questo totale è “salvato” dalle varie coppe affrontate in stagione. In Premier League infatti il numero 9 si è fermato a 8 reti. Sapete quante volte in carriera non era andato in doppia cifra in campionato? Mai. Nemmeno a 16 anni all’Anderlecht. Il minimo di reti erano le 10 all’Everton nel 2014-2015. Insomma, un disastro. Che ha fatto da propulsore alla sua nostalgia del nerazzurro.