Inter, non solo la Supercoppa. Zero ansia, c’è anche l’Atletico Madrid
L’Inter di Inzaghi, con la vittoria di sabato sul Verona e il titolo di campione d’inverno, non può sicuramente sedersi sugli allori. Ma c’è da pedalare, ancora con più determinazione, in vista dei tanti impegni.
LAVORO – Il lavoro che l’Inter dovrà fare tra gennaio e febbraio sembra infinito. E Simone Inzaghi lo sa benissimo. Proprio per questo, nonostante la vittoria contro il Verona sia arrivata da vero gruppo compatto e con un ritrovato Lautaro Martinez, il tecnico piacentino sa che l’eventuale seconda stella passa dai primi due mesi del 2024. Due mesi complicati, con tanti big match in Serie A, una Supercoppa Italiana più impegnativa e non solo con una finale secca e il ritorno della Champions League. L’Inter rispetto alle altre – forse solo la Juventus – giocherà qualche partita in più. Non solo dal lato fisico, gli impegni dei nerazzurri saranno complicati anche a livello emotivo. La possibilità di vincere la Supercoppa Italiana darà sicuramente una marcia in più, ma un’eventuale sconfitta potrebbe pesare un macigno in vista del rientro in Serie A.
EUROPA – Non solo la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, a febbraio ci sarà da segnare in rosso anche il doppio confronto in Champions League. Ci sarà l’Atletico Madrid dall’altro lato, non la più semplice delle avversarie. In tutto ciò si dovrà considerare anche un doppio volo Milano-Madrid. Il primo match di coppa sarà proprio a febbraio, subito dopo le gare contro Juventus e Roma. Anche per questo, la Supercoppa Italiana non è importante per il trofeo in sé, ma per l’entusiasmo che la vittoria potrebbe dare ai ragazzi. Una vittoria, un trofeo in più bacheca, spesso, può essere fonte di calore e di marcia in più nonostante una stanchezza. E proprio la stanchezza sarà la cosa che più potrebbe dare fastidio a Lautaro Martinez e compagni.