Dzeko si ritrova: in Milan-Inter gol e prestazione di qualità
Milan-Inter ha visto Edin Dzeko tra i suoi protagonisti principali. Il migliore in campo secondo Inter-News.it. Una prestazione in cui il gol che ha aperto la partita è la ciliegina.
RITORNO AL TOP – Dopo i segnali incoraggianti della partita col Verona, Dzeko nella semifinale di andata di Champions League, in Milan-Inter, è tornato al suo meglio. O qualcosa di molto simile. Ripagando così la costante e incrollabile fiducia che Inzaghi gli ha sempre dimostrato. Proprio nella serata più importante.
MOVIMENTI PER IL GIOCO – Il gesto più evidente del bosniaco è stato il gol che ha aperto la partita. 1-0 dopo appena 7 minuti. Una rete con un peso notevole. Ma la sua prestazione non si è limitata a questo. Ecco la sua heatmap presa da Whoscored:
Dzeko è tornato mobile come nelle serate migliori. Quando è in queste condizioni diventa un vero regista offensivo. Capace di attirare i difensori lontano dalle loro zone di competenza, proteggere il pallone e rigiocarlo per i compagni. Un contributo unico, su cui Inzaghi ha scommesso molto. Venendo, come detto, ripagato.
RIFERIMENTO, COL GOL – Ecco la mappa dei tocchi del numero 9 presa da Whoscored:
I tocchi di Dzeko sono 41, in 70 minuti giocati. Superiori a quelli di tutti i centrocampisti nerazzurri tranne Barella, per dare un riferimento. Il sardo però ha giocato tutta la partita. E se Mkhitaryan è uscito al minuto 63, giocando quindi di meno, Calhanoglu, il regista titolare di Inzaghi, ha giocato addirittura sei minuti in più del bosniaco. Regista offensivo, dicevamo. I passaggi sono 28, realizzati al 50%, con un passaggio chiave. Una spazzata, due respinti, 3 contrasti a terra vinti su 4 e 5 duelli aerei su 6 (a conferma del suo essere riferimento alto, anche sui lanci lunghi). E anche un dribbling. Ma alla fine il dato più importante sono i 3 tiri, di cui 2 in porta, con un gol. Quello che ha subito indirizzato la partita.